23 agosto: Giornata internazionale per la commemorazione della tratta degli schiavi e della sua abolizione

Si celebra il 23 agosto di ogni anno. È stata promossa nel 1950 dall’UNESCO per commemorare il commercio transatlantico degli schiavi.

Ha come obiettivo di imprimere nella memoria di tutti i popoli il ricordo della tragedia del commercio degli schiavi, e commemora la rivolta avvenuta sull’isola di Santo Domingo nella notte tra il 22 e il 23 agosto 1791, guidata da Toussaint Louvertoure, primo generale maggiore di colore, che fu protagonista di azioni che divennero un fattore importante nell’abolizione della tratta transatlantica degli schiavi.

La schiavitù esiste ancora, oggi, con numeri impensabili. Oltre 40 milioni di persone, infatti, vivono in condizione di totale sfruttamento e alla loro spalle le attività criminali muovono un budget da oltre 150 milioni di dollari. Circa la metà delle vittime vive in Asia, senza esclusione di  fascia d’età, dai bambini agli adulti.

In Benin esiste un corpo di polizia chiamato “Brigade de Mineurs”, specializzato proprio nella tutela dei bambini vittime di questo orrendo traffico e dello sfruttamento.

A partire dalle sue segnalazioni inizia il lavoro degli assistenti sociali, a cui si affianca il prezioso contributo delle Suore salesiane, che nella casa famiglia “Laura Vicuña” di Zogbo, un quartiere di Cotonou, ogni anno ospitano circa 400 bambine di età compresa tra i 6 e i 17 anni, sottratte al traffico.