È colui che ha portato il Ghana da 40 anni di colpi di stato e instabilità alla democrazia, e una delle democrazie oggi più mature dell’Africa.

Già Presidente della Repubblica del Ghana in varie epoche e per vari mandati, Jerry John Rawlings, è morto al Korle Bu Teaching Hospital di Accra. La sua morte è avvenuta ieri, giovedì, dopo una breve malattia.

In qualità di ex leader militare del Ghana, Rawlings si mise a capo di un colpo di stato militare nel 1981 guidando il Paese dal 1981 al 1992. Nel 1992 divenne il primo Presidente della quarta Repubblica del Ghana, eletto democraticamente per due mandati, fino al 2001, quando, riconoscendo la sconfitta del suo partito, felicitò il suo avversario per la vittoria. Era la prima volta che in Ghana il potere si trasmetteva da un presidente a un altro in modo pacifico.

Nel 1979, ufficiale dell’aviazione militare ghanese, poco più che trentenne, fu arrestato per aver architettato un complotto militare.

I giudici gli chiesero il motivo per cui voleva rovesciare il governo. La sua risposta restò famosa: “Non sono un esperto di economia e non sono un esperto di diritto, ma sono un esperto nel lavorare a stomaco vuoto, mentre mi chiedo quando e da dove verrà il prossimo pasto. So come ci si sente ad andare a letto con un mal di testa, per la voglia di cibo nello stomaco.”

Presidente in pensione, amava mescolarsi in modo anonimo tra la folla della capitale. Non di rado fu riconosciuto mentre alla guida della sua auto era in coda, pazientemente, in uno dei numerosi ingorghi di Accra.

P. Marco Prada

Foto: wikimedia; AMISOM; Flickr CC FMS; Ekoroi