Quattro persone su cinque che vivono in estrema povertà in tutto il mondo vivono nelle zone rurali.
Molte aree rurali, in particolare in Africa, soffrono di degrado ambientale e di esaurimento delle naturali, e sono più vulnerabili ai cambiamenti climatici e al contagio di malattie trasmesse all’uomo dagli animali.
È quanto evidenzia il rapporto 2021 dell’UNDESA, il Dipartimento delle Nazioni Unite per gli affari economici e sociali.
Il rapporto raccomanda che i 3,4 miliardi di persone nel mondo che vivono nelle zone rurali non siano lasciati indietro dalle nazioni ricche.
Il rapporto richiede inoltre che si riduca il divario socio-economico tra zone rurali e zone urbane, per mettere un freno all’esodo rurale. Una soluzione potrebbe venire dall’aumento nell’applicazione delle nuove tecnologie digitali all’agricoltura.
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Foto UNDESA
