Quattrocento anni fa, nella solennità dell’Epifania del Signore, il 6 gennaio 1622, Papa Gregorio XV fondò la Sacra Congregazione “de Propaganda Fide”, come organo di coordinamento della Santa Sede per tutte le iniziative che si intraprendevano nei vari continenti per annunciare il vangelo e strutturare la presenza della Chiesa per mezzo di nuove missioni e diocesi, che avevano allora la forma delle prefetture e vicariati apostolici.

Il papa gli assegnò un duplice scopo: promuovere la riunificazione dei cristiani e diffondere la fede tra i non-cristiani di quei Paesi e continenti che, attraverso le esplorazioni e le scoperte, erano entrati in contatto con l’Europa e la Chiesa cattolica.

Oggi, dopo le recenti riforme di Giovanni Paolo II, porta il nome di Sacra Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.

Da sempre la nuova Congregazione ha organizzato l’attività missionaria della Chiesa, molto spesso sottraendola ai patronati coloniali delle potenze europee, e superando le tendenze particolaristiche degli ordini religiosi.

Legato ad essa, papa Urbano VIII fondò nel 1627 il Collegio Urbano di Propaganda Fide, per la formazione del clero secolare per le missioni, e la Tipografia Poliglotta, per stampare documenti e testi nelle diverse lingue dei popoli.

Secondo le più recenti statistiche sono 1.117 le circoscrizioni ecclesiastiche ancora oggi dipendenti dalla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli: la maggior parte si trova in Africa (517) e in Asia (483), seguono America (71) ed Oceania (46).

Con il termine circoscrizioni ecclesiastiche si intendono Arcidiocesi, Diocesi, Vicariati apostolici, Prefetture apostoliche, Missioni sui juris.

L’attuale Prefetto della Congregazione, nominato l’8 dicembre 2019 da papa Francesco, è il cardinale Luis Antonio Tagle, di nazionalità filippina.

Nelle foto qu sotto: la secolare sede di Propaganda Fide a Roma, quartiere Colonna; il Collegio Urbano e alcuni suoi studenti dell’anno 2020-21; una delegazione della Chiesa cinese in visita a Propaganda nel 1932; il card. Tagle, missionari e preti diocesani della Liberia