Damon Galgut (Pretoria, 1963) è uno scrittore e commediografo sudafricano nato in una famiglia di religione ebraica.

Ha studiato recitazione all’Università di Cape Town e a soli diciassette anni ha pubblicato il suo primo romanzo, A sinless season, ambientato in un riformatorio minorile.

Nella sua lunga carriera ha vinto molti premi e riconoscimenti.

Nel 2003 con il romanzo The good doctor ha vinto il Commonwealth Writers Prize (per l’Africa) ed è stato selezionato per il Man Booker Prize.

Nel 2011 le Edizioni E/O hanno tradotto e pubblicato In una stanza sconosciuta: “un romanzo pieno di rabbia e compassione” e nel 2014 Estate artica, la storia romanzata di uno dei maggiori scrittori britannici, E.M. Forster.

Nel 2013 Galgut è stato inserito nell’American Academy of Arts and Letters.

Con il recentissimo La promessa (edizioni E/O, 2021) Damon Galgut ha vinto il Booker Prize, terzo scrittore sudafricano a vincerlo, dopo Nadine Gordimer e J. M. Coetzee.

Il romanzo è stato definito dalla critica:

Un’allegoria delle più vaste debolezze di una nazione; complesso, ambizioso, brillante. Una saga familiare moderna che poteva arrivare solo dal Sudafrica, scritta in splendida prosa.
Perseguitati da una promessa non mantenuta, dopo la morte della madre i membri della famiglia Swart si perdono di vista.
Alla deriva, le vite dei tre figli della donna procedono separatamente lungo le acque inesplorate del Sudafrica: Anton, il ragazzo d’oro amareggiato dal potenziale inespresso che è la sua vita; Astrid, il cui potere sta nella bellezza; e la più giovane, Amor, la cui vita è plasmata da un nebuloso senso di colpa.
Ritrovandosi per quattro funerali nel corso di tre decenni, la famiglia in declino rispecchia l’atmosfera del paese: un’atmosfera di risentimento, rinnovamento e infine di speranza
“.

Non può non venire in mente la saga famigliare raccontata ne La via delle donne (Neri Pozza editore, 2010) dalla scrittrice sudafricana di lingua afrikaans, Marlene van Nieker.

Dal 1983 Galgut ha scritto diverse opere teatrali, non tradotte in italiano: Echoes of angers, Party for mother, Alive and kicking, The green’s keeper.

Galgut oggi vive a Cape Town.

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A cura di Maria Ludovica Piombino
Biblioteca Africana Borghero

Foto: wikipedia; suidkaapforum.com