Dopo 3 anni di lavori di ristrutturazione il vecchio stabile SMA sito al n° civico 150 del corso Gambetta di Lione – Francia è stato completamente ristrutturato. La casa che è la sede storica della SMA delle origini (che fu anche seminario dove diversi padri italiani della prim’ora ricevettero pure l’ordinazione sacerdotale), diventa oggi la Maison International Missionnaire (casa internazionale missionaria). Giovani confratelli SMA assicureranno l’animazione missionaria e culturale di questo luogo storico per mantenerne vivo e attuale il suo carisma.
L’Arcivescovo arriva in bicicletta con il pastorale ben fissato al portapacchi come è abituato a fare. Sono finiti i tempi in cui il Primate delle Gallie faceva visita alla SMA di Lione vestito di porpora e veniva ricevuto con gli onori dovuti al suo rango.
L’assemblea è riunita all’ombra dell’abete secolare di cui, i promotori del progetto di ristrutturazione della casa, avevano preteso la salvaguardia. È all’esterno della casa che inizia la celebrazione di benedizione al suono del tam-tam delle grandi feste che risuona forte e chiaro per far sapere a tutti che sta accadendo qualcosa di importante. I vicini dei palazzi circostanti escono sul balcone mentre il cancello del giardino si apre per l’inizio della celebrazione.
Dopo che l’Arcivescovo ha abbondantemente asperso la porta d’ingresso, l’invito è rivolto all’assemblea: “Entriamo in questa casa rinnovata con il cuore purificato, lasciando fuori dissensi, risentimenti e divisioni”.
Le circa 120 persone presenti prendono allora posto nella cappella interna cantando; felici di ritornare in questo luogo storico, dove è nata la SMA. I canti in francese, inglese e in lingala scandiscono e accompagnano i sentimenti di tutti e fanno ballare chi ne è profondamente toccato. L’Eucaristia è bella e orante e fa memoria dei Fondatori che costruirono questa casa, 100 anni fa, a servizio della missione in Africa.
La preghiera è soprattutto di benedizione per gli amici e i tanti benefattori la cui solidarietà ha reso possibile quest’opera di rilancio e di rinnovamento. Benedizione per la comunità SMA e il suo cammino lungo 167 anni di storia e ricco di testimonianze missionarie eroiche, come hanno ricordato i diversi superiori generali SMA in una tavola rotonda nei giorni precedenti a questa inaugurazione.
Benedizione e un ringraziamento particolare ai progettisti, architetti, imprenditori, operai e ai loro assistenti che hanno lavorato con abilità e gusto nella trasformazione di aree e spazi interni per adeguare la casa alla sua nuova vocazione di luogo di incontro culturale (Carrefour des Cultures Africaines) e di riflessione e formazione missionario-spirituale (Forum International de Rencontres entre Missionnaires et Missiologues).
La festa si è celebrata il 9 settembre 2023, nella memoria di san Pietro Claver che è storicamente, il patrono principale della Società delle Missioni Africane. Ottimo giorno per una ripartenza all’insegna di un nuovo inizio.
Fonte: Lien n° 605
L’ARTICOLO E’ PUBBLICATO ANCHE IN SMA NOTIZIE N. 166