Era il 17 settembre dell’anno scorso, tutti speravamo che p. Pier Luigi fosse liberato presto, e che il rapimento sarebbe presto diventato un brutto ricordo.
Invece il tempo passa inesorabile, già otto mesi, di trepidazione, di sofferenza, di attesa.
Per mantenere viva la speranza, per chiedere la sua liberazione, per pregare per lui affinché si mantenga sempre forte e sereno, per far sentire la nostra vicinanza e solidarietà ai suoi familiari e ai suoi cristiani di Bomoanga, varie iniziative sono state organizzate. Qui ve ne presentiamo alcune.
Anche se non potrai unirti a noi e ad altri gruppi, la sera del 17 maggio, accendi una candela e resta alcuni momenti in preghiera silenziosa. Sentiti in comunione con tutti coloro che vogliono bene a p. Gigi e lo aspettano.