Il blog di P. Mauro
P. Mauro Armanino è un missionario SMA e dall’aprile del 2011 è a Niamey, capitale del Niger. I lettori del nostro sito lo hanno conosciuto per i suoi articoli sui migranti di Genova. Dal 2008 all’inizio del 2011 ha vissuto nel Centro storico del capoluogo ligure, compagno di viaggio di quanti hanno lasciato il loro paese nel Sud del mondo, cercando in Italia migliori condizioni di vita. Ora segue il fenomeno della migrazione da uno dei suoi maggiori punti di snodo: il Niger, cerniera tra l’Africa sub-sahariana e il Nord-Africa.
Nel suo blog ci comunica il suo viaggio in questo nuovo mondo.
Dimenticanze, censure e resistenze nel Sahel – La lettera di p. Mauro
Ci sono persone …. Che dicono ‘No’, quando la maggioranza annuisce con rassegnato disinteresse… Che alzano la fronte, quando la maggioranza la inclina… Che smettono di credere, quando il credo ufficiale si impone sulla [...]
Frontiere, nazioni e soldati nel Sahel – La lettera di Mauro
Le frontiere esistono dapprima nelle nostre teste. Da lì passano a governare i confini dei territori delle nazioni. Linee, puntini, muri, fili spinati, campi minati, documenti, fiumi, mari e deserti arruolati da chi prevale [...]
P. Gigi Maccalli a Niamey- La lettera di p. Mauro Armanino
Padre Mauro Armanino, in questa lettera, ci racconta le emozioni vissute nell'accogliere p. Pier Luigi Maccalli a Niamey, ritornato per una breve, ma intensa visita in Niger, in occasione dell'ordinazione di nuovi preti, due [...]
Il fuorigioco di Moussa – La lettera di p. Mauro Armanino
P. Mauro Armanino, in questa sua nuova toccante lettera, ci racconta la storia travagliata di Moussa, originario del Gabon, con il sogno di diventare un calciatore e di giocare in una squadra europea. Ma [...]
Regimi di sabbia nel Sahel – La lettera di p. Mauro
In questa porzione del Sahel è in fase di applicazione una forma artigianale di totalitarismo, ovvero la dittatura del controllo totale. Si tratta del tipo più sviluppato di regime dittatoriale. Oltre alla repressione, all'ideologia [...]
La febbre dell’oro nel Sahel – La Lettera di P. Mauro
Appena qualche hanno fa si parlava con enfasi di ‘diamanti di sangue’. Ciò in riferimento al ruolo giocato da questo simbolo di bellezza e prestigio nella nascita, nelllo sviluppo e nella perpetuazione dei conflitti [...]
L‘ultima rivoluzione degna di questo nome – La lettera di p. Mauro
Uno spettro si aggira nel mondo e non è quello annunciato da Karl Marx et Friedrich Engels nel loro ‘Manifesto’. Non si tratta né del comunismo, né del proletariato ad esso ideologicamente legato che [...]
33 anni di solitudine per il “camara” Emanuel – La lettera di p. Mauro
Parte all’età di 17 anni dalla sua nativa contea, Maryland, in Liberia. Siamo nel 2008 e ci troviamo nel primo mandato di Ellen Johson Sirleaf, prima donna presidente del Paese insanguinato e diviso da [...]
Henri, in esilio senza fine a Niamey – La lettera di p. Mauro
La terza guerra mondiale in realtà c’è già stata e non accenna a terminare. Solo che i riflettori erano puntati altrove, su mondi e morti più importanti. Morire nel Congo della Repubblica Democratica, l’ex [...]
Il calvario nella savana – La lettera di p. Mauro
Era il mercoledì 29 maggio passato, nella savana che conduce al Burkina Faso. Un gruppo di militari nigerini ha bruciato i granai nel villaggio di Nadouani, della parrocchia di Bomoanga. In seguito, nel villaggio [...]
Natasha e il giorno della nascita – La lettera di p. Mauro Armanino
In questa nuova, toccante lettera dal Niger, p. Mauro condivide con noi la prima e unica migrazione della piccola Natasha, nata nel 2023 a Freetown, ma costretta ad andarsene con la madre e il [...]
Il popolo introvabile e la democrazia di sabbia – La lettera di p. Mauro
Dov’è passato il popolo nei Paesi del Sahel? Si tratta dei bambini, i giovani e gli adulti che hanno riempito lo stadio un paio di volte dopo il golpe di fine luglio dell’anno scorso? [...]
L’ultima dimora di Eto’o, migrante senza fine – La lettera di p. Mauro
Era chiamato familiarmente Eto’o dai compagni viaggio, come il noto giocatore di calcio camerunese. Anche lui, Feliciano, era originario dello stesso Paese e, a suo modo, era famoso nell’ambito delle migrazioni. Partito in fretta [...]
A nove mesi dal putsch – La lettera di p. Mauro Armanino
Sono trascorsi nove mesi dall'ultimo colpo di Stato in Niger. La situazione rimane ancora instabile. Ciò che è certo è che migliaia di contadini sono al limite della sopravvivenza, come ci racconta p. Mauro [...]
Pasqua di sabbia post-golpe a Niamey – La lettera di p. Mauro
Questa festa interessa le poche migliaia di cristiani che vivono in città e dei quali la maggior parte è originaria dei Paesi della costa atlantica che il commercio degli schiavi rese famosa e temuta. [...]
Navigazioni nel Sahel – La lettera di p. Mauro Armanino
Dove non si sa. Difficile dire dove sta andando la nave di sabbia salpata l’anno scorso, a luglio dopo il golpe. Navigazione interrotta per ammutinamento, ripresa e orientata verso una destinazione sconosciuta ai più. [...]
Lasciate cadere le armi dalle vostre mani – La lettera di p. Mauro Armanino
[...] Basta ricordare che il sangue di milioni di uomini e innumerevoli e inaudite sofferenze, inutili stragi e formidabili rovine sanciscono il patto che vi unisce, con un giuramento che deve cambiare la storia [...]
Un “Festival di Sabbia” – la Lettera di p. Mauro Armanino
‘Grazie molte Mauro. Ho apprezzato tutta questa letteratura di sabbia. Dimmi … che penseresti tu di un Festival di Sabbia? Grazie e a presto, AKM’. Confesso che l’idea dell’amico esperto in gestione e sviluppo [...]
Benedizioni dal Sahel – La lettera di p. Mauro
Come tutto ciò che ci riguarda, anche le benedizioni, sono da noi di polvere, anzi polvere di vento. In questi giorni, a Niamey la capitale e dintorni, loro sono tornati. Il vento che porta [...]
Impostori di sabbia – La lettera di p. Mauro Armanino
Eppure il cambiamento era dietro l’angolo. Il mondo vecchio stava scomparendo e bastava una spallata per buttarlo giù. Erano gli anni operai delle assemblee, delle 150 ore retribuite in fabbrica per la licenza media [...]
Mentre in Europa… – La lettera di p. Mauro Armanino
Ci si industria a orientare, controllare, limitare, punire e organizzare le migrazioni qui, dall’altra parte del mondo chiamato creativamente Sahel, ci sono altre realtà con le quali fare i conti. Ad esempio c’è Emanuel, [...]
Cospirazioni e cospiratori nel Sahel – La lettera di p. Mauro Armanino
La prima cosa che respiriamo assieme, in questa stagione del Sahel chiamata dell’HARMATTAN è la polvere. La respiriamo proprio tutti seppure in misure distinte. C’è chi mette le mascherine da Covid e chi, più [...]
Vittime, vittimismi e vittimizzazioni – La lettera di p. Mauro Armanino
La lista sarebbe lunga e indefinita perché entità e identità delle vittime sono in costante processo di ridefinizione e aggiornamento. Si può operare classificando secondo l’importanza, l’urgenza, l’intensità, le modalità e l’opportunità. Ci sono [...]
Geopolitiche del Sahel – La lettera di p. Mauro Armanino
Innanzitutto la polvere, che entra dappertutto e colpisce il nostro SGUARDO in modo talvolta pericoloso. È di questo che vorrei parlare per prima cosa, perché tutto nella nostra vita dipende dal modo con cui [...]
La rivoluzione di sabbia del Sahel – La lettera di P. Mauro Armanino
Mamon o Mammona, secondo l’etimologia aramaica, significa "ciò su cui si può contare", "qualcosa che dà certezza e sicurezza". Questo è stato il dio denaro e potere scelto come protagonista nella fase politica del [...]
Si avvicina la stagione della polvere nel Sahel – La lettera di p. Mauro Armanino
Non ci siamo ancora, ma la stagione si avvicina. Caldo il pomeriggio e più fresco la notte e all’alba. Dai 40 o più gradi del pomeriggio ai 24 del mattino a Niamey che si [...]
La Domenica del Sahel ossia il conformismo – La lettera di p. Mauro Armanino
Il ‘Sahel Dimanche’ , la "Domenica del Sahel" è un settimanale di regime. Fino a tre mesi fa cantava le lodi di Mohammed Bazoum, imprigionato nella casa presidenziale da tre mesi ad opera della [...]
Prove d’orchestra nel Sahel: la lettera di p. Mauro Armanino
Cosa faremmo senza un nemico, un avversario da combattere, un’ostile presenza che accompagni il nostro pensiero politico. Ammettiamo infine. Sarebbe un guaio serio accadesse all’improvviso non avere più nulla o nessuno da combattere. Lo [...]
Lo spettacolo non manca in Niger dopo il golpe – La lettera di p. Mauro Armanino
Forse non mi sbagliavo quando, fin dall’inizio, mettevo in relazione quanto accaduto a Niamey il 26 luglio scorso e le settimane seguenti, con un teatro di Luigi Pirandello. Personaggi in cerca d’autore, sei nell’opera [...]
Due mesi dopo il golpe in Niger – La lettera di p. Mauro
Era il mercoledì 26 luglio quando l’inattesa chiamata sul cellulare di un giornalista italiano sconosciuto chiedeva com’era la situazione in città dopo il colpo di stato. Sorpreso dalla notizia all’ora di pranzo, non è [...]
Il Nunca mas nel deserto del Sahara – La lettera di p. Mauro
Mai più. Recitava il titolo del rapporto sui ‘desaparecidos’ delle guerra ‘sporca’ in Argentina negli anni ’70. Il documento in questione metteva in evidenza i nomi delle vittime, il sistema organizzato di prigionia, il [...]
Il golpe migrante di Niamey – La lettera di p. Mauro Armanino
C’è stata una migrazione geografica che solo il Sahel, l’altra riva secondo l’etimologia del termine, ha saputo annotare sulla polvere dal 26 luglio scorso, data del golpe di Niamey. Il Mali, il Burkina Faso [...]
La sofferenza dei poveri e la transizione di Niamey – La lettera di P. Mauro
L’apparenza inganna, lo sappiamo. La vita sembra scorrere come sempre e, almeno in città, c’è l’abitudine di vivere grazie ad un antico mestiere imparato fin da bambini. Si tratta dell’arte sottile della quotidiana sopravvivenza [...]
Le frontiere del golpe in Niger – la lettera di p. Mauro Armanino
Sono confini tracciati col lapis della storia coloniale e assunti dalle cartine geografiche appese con uno spago nelle scuole elementari e superiori. Il Mali, l’Algeria, la Libia, il Ciad, la Nigeria, il Benin e [...]
Niger, il colpo di stato della vergogna – La lettera di p. Mauro Armanino
In realtà è lei, la vergogna, che ha provocato e poi accompagnato il colpo di stato di Niamey del 26 luglio scorso. Scomparsa da quasi dappertutto la vergogna, intesa come un … ‘profondo e [...]
P. Mauro Armanino: Cronache da Niamey dopo il golpe
Visto da lontano, qui a Niamey dovrebbe esserci l’inferno o poco meno. Golpisti, ribelli, militari, possibilisti, massimalisti, filogovernativi, irriducibili e in tutto ciò il paventato (e per ora accantonato) intervento armato per ristabilire l’ordine [...]
Niger, l’ultimo albero del deserto
Sono 63 gli anni trascorsi dalla dichiarazione dell’indipendenza del Niger dalla potenza coloniale francese. Il 3 agosto, col trascorrere del tempo, è diventato rituale piantare un albero nella sabbia del Sahel. Sarà presumibilmente diverso [...]
Personaggi in cerca d’autore – La testimonianza dal Niger di P. Mauro Armanino
Dopo il recente colpo di Stato, in Niger la situazione rimane instabile e incerta, come ci racconta p. Mauro Armanino in questa sua nuova lettera/testimonianza. I confini tra realtà e finzione, come Luigi Pirandello [...]
Il collezionista di sabbia – La lettera di p. Mauro
C’è chi collezionava francobolli, quando le poste erano ancora come Dio comanda e chi colleziona etichette, tappi di bottiglie, farfalle, cartoline d’epoca, cellulari, magliette o semplicemente medaglie ricordo. Noi, nel Niger, invece, collezioniamo sabbia. [...]
Gli ultimi della classe e i fabbricanti di utopie – La lettera di p. Mauro
Siamo sempre e ancora gli ultimi della classe. Lo attesta il rapporto appena pubblicato dalle Nazioni Unite sulla povertà multidimensionale. Il documento descrive come la gente vive la povertà nei vari aspetti della vita [...]
L’onore della patria diventa l’inno del Niger – La lettera di p. Mauro
Il precedente si chiamava La Nigerienne ed era considerato come l'inno nazionale. Gli anni dell’indipendenza avanzano e il prossimo 3 agosto saranno 63, più della speranza di vita dei cittadini, che si attesta sui [...]
Per poi morire a Niamey: la storia di John – La lettera di P. Mauro
John è morto all’età di 19 anni di tubercolosi nel campo di Hamdallaye. Appena quattordicenne aveva abbandonato il Sudan del Sud perché, dalla sua nascita, non aveva conosciuto nient’altro che la guerra. Voleva un [...]
Identità in esilio a Niamey – La lettera di P. Mauro
Un Paese ricco per gli altri e poi l’ennesimo colpo di stato. La Repubblica Centrafricana, inchiodata nel cuore dell’Africa sub-sahariana, continua a tutt’oggi a esportare materie prime e rifugiati. Uno di questi, chiamato Hassan, [...]
Salomone è arrivato a Niamey – La lettera di P. Mauro
La storia e la geografia hanno fatto la vita politica di Solomon alias Souleymane. Nome stampato sul biglietto del bus della nota compagnia ‘Rimbo’ di Niamey. Autista di ‘Caterpillar’ era partito dalla nativa Liberia [...]
Noi, nel nostro piccolo, dal Sahel – La lettera di p. Mauro
Ce la caviamo malgrado tutto quello che accade nel mondo. Abbiamo i militari stranieri che formano i nostri soldati alla guerra asimmetrica contro i Gruppi Armati Terroristi sostenuti da variegate ideologie religioso-economiche nel mercato [...]
Identità di sabbia e il Ramadan di Niamey – La lettera di p. Mauro
Bella foto! Belle tonalità della sabbia. Se ora tu avessi un'identità (citando l'articolo di Aime) sarebbe la sabbia! Buona giornata. È Clelia a mandare questo messaggio via mail, dopo aver scorso l’articolo - inviatole [...]
Elogio della follia e altre meraviglie dal Sahel – La lettera di p. Mauro
Proprio come ai tempi dei nostri emigranti di una volta. Molti non sanno dove si trovano e come diavolo sono potuti arrivare a Niamey. Camion, taxi, bus, moto, col vento oppure nascosti dalla polvere [...]
Le sfide della missione oggi in Niger. La lettera di p. Mauro Armanino
Le tre grandi sfide cui è confrontata oggi la chiesa cattolica in Niger, secondo p. Mauro Armanino sono velate da polvere, sabbia e vento: l’insicurezza, i migranti che vi transitano e una chiesa sotto [...]
Nel mondo nuovo visto da lontano – La lettera di p. Mauro
I migranti e rifugiati morti abbandonati e annegati sulle coste italiche non sono una semplice fatalità del destino. Non sono un’appendice da post- scriptum del libro che, appena stampato, è già parte del ritorno [...]
Sposi promessi nel Sahel – La lettera di p. Mauro
Il giorno del loro matrimonio tradizionale, il 3 novembre del 2015, i ribelli hanno attaccato il villaggio, bruciato case, portato via gli animali e la sposa che era incinta. Laura sarebbe stata rilasciata qualche [...]
Migranti nel Sahel, voce del verbo deportare. La lettera di p. Mauro
Le migrazioni fanno la storia e la storia è fatta di migrazioni. La mobilità è costitutiva dell’umanità, perché la vita non è altro che una serie di cammini inventati nel tempo. La storia si [...]
Nomi e storie di sabbia dal Sahel. La lettera di p. Mauro Armanino
Cécé, che faceva il piastrellista nella sua Guinea d’origine è appena tornato dall’Algeria dove non poteva mai uscire dal cantiere edile dove aveva trovato, infine, un lavoro precario. Dice che lo pagavano a volte e [...]
Anno nuovo e polvere antica: il tempo del Sahel
Cambiamento climatico o no, la polvere portata dal vento è arrivata puntuale come un orologio svizzero di una volta. Qui nel Sahel abbiamo tutto il tempo del mondo, all the times in the world, cantava [...]
Il prezzo della sabbia e la sabbia da buttare di Niamey
C’è sabbia e sabbia. Quella che si vende, quella gratuita e quella da buttare. La sabbia bianca è più cara di quella rossa ma entrambe sono aumentate di prezzo a Niamey, capitale e cantiere permanente. [...]
Il bracconaggio nel Sahel (e altrove). La lettera di p. Mauro
La caccia illecita di animali è diffusa anche nel Sahel. Più d’uno mette in relazione il bracconaggio col terrorismo. Il Parco del W, condiviso da tre Paesi (Niger, Benin e Burkina Faso), di una superficie [...]
L ‘incarnazione e la croce di Avvento a Tanfonou. La lettera di p. Mauro
E’ accaduto ieri, il primo dicembre 2022. La Zona è la stessa di quando hanno rapito p. Pier Luigi Maccalli nel 2018. Alla frontiera con Burkina Faso, Paese stesso assediato da gruppi armati che creano [...]
Sulle ceneri della giustizia nel Sahel. La lettera di p. Mauro Armanino dal Niger
L’anno era appena iniziato a Niamey e nel resto del Sahel quando, verso le 4 del mattino di quel martedì, le fiamme hanno invaso i locali del Ministero nigerino della Giustizia. Gli archivi e le [...]
Frontiere umanitarie e società civili nel Sahel. La lettera di p. Mauro
Le frontiere, in questo mondo finto-globalizzato, giocano vari ruoli e cambiano di aspetto a seconda delle circostanze e degli interessi del momento. Sono simboli e confini determinati della sovranità nazionale così come concepita e interpretata [...]
Abramo, rifugiato a Niamey. La lettera di p. Mauro Armanino
P. Mauro Armanino, Niamey Il primo e più famoso Abramo veniva, secondo la tradizione biblica, dalla Mesopotamia. Migrante per scelta o per destino diventò il capostipite del popolo ebreo e, in genere, dei credenti ossia [...]
Bienvenue et bon séjour au Niger. La lettera di p. Mauro
di p. Mauro Armanino Benvenuto e buon soggiorno nel Niger. Il tabellone luminoso è piazzato sul muro per coloro che giusto sbarcano all’aeroporto internazionale Diori Hamani di Niamey. Sponsorizzato dalla Banca dell’Africa, tanto per ricordare [...]
Cronache da fine settembre: partire per tornare
di p. Mauro Armanino Come ricorda il saggio c’è un tempo per ogni cosa. Un tempo per tornare e un tempo per ripartire. Sarà pur vero che, in fondo, non c’è nulla di nuovo sotto [...]
Cronache italiche di settembre: voce del verbo tradire
Vivere è tradire e tradirsi. Consegnare e tradire camminano assieme e non da oggi. Se tradire, dall’etimologia latina, significa ‘consegnare al nemico’, allora il tradimento è costitutivo della nostra vita. La tradizione, mentre consegna ‘tradisce’ [...]
Cronache, in agosto, dall’Occidente
Una settimana a casa dopo tre anni è niente o poco più. Oppure, come sembra, se il tutto è nel frammento, questo tempo potrebbe bastare per abbozzare cammini, orientamenti e mappe mentali del percorso [...]
Diario del ritorno al paese natale
Dal luglio del 2019 a quello del 2022 fanno tre anni rotondi di assenza. Questo è il tempo passato, anch’esso di sabbia, dall’ultimo mio soggiorno in Italia, madre e patria secondo le migliori tradizioni di [...]
Revival, migrante liberiano con il sogno dell’America
Nel 1995, all’età di 17 anni, assiste al massacro di almeno 200 persone e allo stupro di varie donne ad opera dei ribelli di Charles Taylor. Siamo in Liberia e precisamente nella cittadina di Greenville. [...]
Il giorno che l’Europa ebbe bisogno dell’Africa
…’L'Africa è la direzione a cui guardiamo da tempo con maggiore attenzione. L'intricata e persistente condizione della Libia; la fragilità di alcuni Stati dell'area sub-sahariana; la presenza di gruppi terroristici; la postura aggressiva, anche militare, [...]
Una vita colorata di avorio. La lettera di p. Mauro Armanino
Yves è partito per tornare al suo paese di origine dopo 37 anni. Si tratta del numero esatto di anni che ha passato in carcere nel Togo, Paese confinato dall’Atlantico, oceano privilegiato per la tratta [...]
In Niger mendicanti si può diventare. La lettera di p. Mauro Armanino
“I genitori che, in cambio di un po’ di soldi, affittavano, o vendevano, i loro figli, normalmente per un periodo di tre anni, a dei personaggi, i cosiddetti ‘padroni’, che si industriavano per portarli nelle [...]
“Padre Nostro e Pane NOSTRO”. La lettera di p. Mauro Armanino
Dovrebbero andare assieme! Padre e pane, pane e Padre sono inseparabili! In realtà la ‘malattia’ che uccide di più nel mondo è quella della FAME! Ogni giorno sono circa 25 mila le persone, SOPRATTUTTO BAMBINI [...]
Un primo maggio di sabbia. Il blog di p. Mauro Armanino
L’afferma l’ improbabile articolo primo della Costituzione della Repubblica italiana. Una Repubblica democratica fondata sul lavoro e dove la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione. Il primo [...]
Quando cominciò il mondo nuovo. La lettera di p. Mauro Armanino dal Niger
Era un giorno feriale per nulla differente dagli altri giorni. Solo indizio, un vento leggero dall’est che sembrava avesse premura di arrivare da qualche parte. Assieme a lui gruppi di bambini con in mano un [...]
L’armistizio senza fine di Christian. Rifugiato e migrante di circostanza
Christian è partito stamane alla volta di Monrovia, Liberia. L’ultima volta era scappato nel 2013 a causa di una guerra chiamata ‘Ebola’, malattia che ha contagiato e ucciso migliaia di persone a cominciare dalla confinante [...]
Davanti a chi prosternarsi: appunti dai margini. Il blog di p. Mauro
“Poichè non c’è per l’uomo, fatto libero, di una preoccupazione più costante, più determinata di quella di cercare un essere davanti al quale prosternarsi’. Fiodor Dostoiesvski nella ‘Leggenda del Grande Inquisitore’, nel suo noto ‘ [...]
A che servono le armi. Uno sguardo dal Sahel
Le armi servono per essere usate. Danno effimero potere e arricchiscono relativamente poche persone rispetto a quelle che ne soffrono le conseguenze. Avendo scelto il servizio civile volontario internazionale sostitutivo al servizio militare, non ho [...]
Guerre e Guerini ovvero l’Italia nel Sahel. P. Mauro Armanino dal Niger
“Più volte ho sottolineato come quello sia il vero confine meridionale dell’Europa, caratterizzato da dinamiche di sicurezza che riguardano il nostro continente e l’Italia. Ci troviamo infatti in un territorio altamente instabile dal punto di [...]
Coulibaly ossia l’Africa che cammina. La lettera di p. Mauro Armanino
Torna da sua madre dopo sette anni con quattro valigie e due borse altrettanto pesanti. Coulibaly, dpo aver rubato i soldi del viaggio alla mamma era partito, con una dozzina d’amici, per diventare un campione [...]
Risentimenti e perdoni di sabbia (sette anni dal fuoco di Niamey)
Tutto in due giorni. Il 16 e 17 gennaio del 2015 erano state bruciate le chiese e i luoghi di culto cristiani prima a Zinder e poi a Niamey. Dall’antica alla nuova capitale del Niger [...]
I mondi di Raymond, figlio di un autista di Freetown
Nasce nel 1977 a Freetown, la capitale della Sierra Leone, nell’Africa occidentale. Uno stato inventato di sana pianta dal destino e dal bisogno dell’Inghilterra di un ‘pied-à-terre’ per offrire una terra africana gli schiavi liberati. [...]
Niger 2021: Voltiamo pagina. La lettera di p. Mauro
Cambiare non è poi così difficile come potrebbe sembrare a prima vista. Basta girare la pagina del quaderno sul quale sembra scritta già la nostra storia. Interrompere il flusso, apparentemente determinato, di fatti, eventi e [...]
Alleanze di sabbia nel Sahel
A Niamey e dintorni i matrimoni sono di sabbia. Nella maggior parte dei casi le alleanze resistono pochi mesi. Almeno finora, a poco valgono i segnali di allerta e i consigli dei leaders religiosi che [...]
La ‘Porta di non ritorno’ a Ouidah e altre porte dell’Atlantico
A Ouidah, nell’attuale Bénin dell’Africa Occidentale, le porte visibili sono poco lontane una dall’altra. La prima racconta il luogo del “non-ritorno” per milioni o centinaia di migliaia di schiavi imbarcati per le Americhe durante quattro [...]
Il cimitero dei bambini di Niamey
Piccole tombe di sabbia che le scarse pioggie e il vento trafiggono e limano nel silenzio. Altre sono ricoperte da uno strato leggero di cemento sul quale si scrive il nome e talvolta la duplice [...]
Le tre frontiere del Sahel. La lettera di p. Mauro Armanino dal Niger
“È la zona, oggi, nella quale abbiamo più vulnerabilità, dove le popolazioni sono veramente nel bisogno, spogliate di tutto, con persone sfollate e dove i bisogni sociali sono enormi. Pertanto il programma che abbiamo lanciato [...]
Jonathan il falegname e Godson, il figlio di Dio. Il blog di p. Mauro
Di professione falegname, Jonathan non aveva avuto il tempo di aspettare. Finita la scuola professionale nella capitale del Togo, Lomé, è partito in fretta in Algeria in cerca di lavoro fin dal 2016. Si trovava [...]
Fronti, frontiere e ribellioni dal Sahel. La lettera di p. Mauro Armanino dal Niger
Non ci fossero bisognerebbe inventarle. Le frontiere sono fatte così come si fa col nemico : non ci fosse dovremmo inventarlo. Senza di lui sarebbe impossibile o perlomeno difficile giustificare la politica, l’economia, le religioni, [...]
Guerra e pace. Sul perché Antony torna a casa 25 anni più tardi
Nel 1990 Antony aveva 13 anni. La guerra, iniziata da Charles Taylor alla fine dell’anno precedente dai confini con la Costa d’Avorio, era arrivata fino al suo villaggio. Dopo l’uccisione del presidente Samuel Doe, che [...]
Tra i migranti nelle sabbie del Sahel. P. Mauro Armanino intervistato dalla rivista Credere
“La sabbia, la polvere, il vento. Sono per me elementi inscindibili della percezione della realtà nigerina-saheliana. Una giustizia di sabbia, un’educazione di sabbia, una politica di sabbia che, quando arriva l’harmattan (il vento del deserto), [...]
La bandiera migrante di Niamey e il sogno di Luther King
Assomiglia a quella degli Stati Uniti dei quali la Liberia è un’improbabile emanazione. La bandiera della Liberia porta undici striscie orizzontali invece di tredici come quella degli USA. Vi si trova una sola stella in [...]
Migrare nel silenzio: Emmanuel torna a casa. La lettera di p. Mauro
Emmanuel è sordomuto dalla sua nascita, il 23 agosto del 1983, a Ibadan, nello stato di Oyo in Nigeria. Ha dichiarato accettare l’aiuto offerto dal Servizio Sociale ‘Incontro e Sviluppo’ per un ‘ritorno volontario’ in [...]
L’ albero dell’indipendenza di sabbia. La lettera di p. Mauro dal Niger
Era il 3 agosto del 1960, l’anno delle indipendenze di una buona parte dei Paesi dell’Africa subsahariana, che il Niger proclamò la sua indipendenza dalla ‘protezione’ coloniale francese. La proclamazione della repubblica autonoma in seno [...]
I sacrificati del Sahel. La lettera di p. Mauro dal Niger
Sono anzitutto loro, i capri, che occupano senza averlo scelto, tutti gli spazi utili lungo le strade della capitale Niamey. Bene in vista per gli acquirenti che, con l’auto, possono imbarcare l’animale e spesso il [...]
Vita e destino del Sahel. Raccontati da p. Mauro Armanino
Non smetteva di piangere. Attaccata a sua madre continuava a lamentarsi per fame, sonno e stanchezza. Maria Paola non avrebbe dovuto esserci. Lei, frutto di uno stupro operato da militari o sedicenti tali, nel Cameroun [...]
Nigerini, i più giovani del mondo. Un primato che vale la maglia color sabbia
Ultimi nella classifica per lo sviluppo umano e primi per il numero di giovani. Secondo la recente classifica del sito di analisi economica e politica americano, 24/7 Wallst, su 193 Paesi è il Niger che [...]
Di Maio in Niger: come tradire il Due Giugno. Istruzioni per l’uso
Potresti dirmi come fare per emigrare in Italia? Questo messaggio mail di un giovane militante della società civile è arrivato di sorpresa nella mia posta. Quasi come risposta ad un recente articolo, inviatogli perché parte [...]
L’ultima Regina del Sahel
È stata sepolta oggi, in una tomba di sabbia nel cimitero cristiano di Niamey. Ha terminato il suo transitare tra la repubblica del Benin e la repubblica del Niger. Si trova adesso, presumibilmente, incoronata nell’unica [...]
Schiavi, servi e liberi. Appunti dal Sahel
C’è stata la tratta atlantica ma prima ancora quella araba verso il Nord Africa e la costa orientale. Gli schiavi sono coloro che, spossessati della loro dignità umana, sono ridotti a cose o strumenti senza [...]
Mercenari, mercanti e militanti nel Sahel. La lettera di p. Mauro
Si trovano dappertutto e forse sono la maggioranza. I mercenari compongono e infiltrano praticamente tutti gli ambiti della società. Sono coloro che lavorano, agiscono e combattono solo in cambio di una remunerazione. Li troviamo nelle [...]
I bambini bruciati nella scuola di paglia a Niamey
Alcuni giorni una tragedia ha colpito il Niger: 20 piccoli alunni sono morti carbonizzati nell’incendio della loro scuola materna. Una piccola scuola fatta di aule precarie, fabbricate con legno e paglia, ha preso fuoco nella [...]
Un’avventura ambigua nel Sahel
Sono passati dieci anni dal mio arrivo a Niamey. Dall’aprile del 2011 all’aprile del 2021, con lo stesso sole di allora, fedele a se stesso. Oggi, domenica, si registra una massima di 43 gradi in [...]
Democrazie divine nel Sahel. La lettera di p. Mauro Armanino
Il prossimo 2 aprile Mohamed Bazoum sarà investito della funzione presidenziale e presterà il rituale giuramento di fedeltà alla Costituzione della Repubblica. Il settimanale governativo ‘Sahel Dimanche’ del 26 marzo 2021, non lascia alcun dubbio [...]
Confinamenti, sconfinamenti e tre giocattoli nel Sahel
Li ha posti con un gesto naturale sulla tomba di terra di Aliya morta a due mesi. Un pesciolino, una trombetta e un uccellino. Questi i giochi da bambini che Johnson, lui stesso malato, ha [...]
Transizioni di sabbia nel Sahel. La lettera di p. Mauro Armanino dal Niger
Gentile connazionale, si raccomanda anche per oggi di evitare qualsiasi spostamento non strettamente necessario e di stare lontano da ogni tipo di assembramento. Stessa raccomandazione valida per tutto il week end. Qui a Niamey da [...]
Il futuro impossibile di Aliya partita prima
Aliya sarebbe senz’altro diventata una delle ultime principesse. La favola era stata scritta dai genitori. Lui di origine liberiana e lei di origine togolese. Le migrazioni combinano e sciolgono matrimoni, alleanze, fatue promesse ed eterne [...]
Polvere di democrazia (e vento) nel Sahel. La lettera di p. Mauro Armanino
In questi giorni lei è dappertutto. Inutile prevedere, anticipare, pulire, sperare di esserne risparmiati o tenere chiuse porte e finestre notte e giorno. La polvere passa e si stende come un velo impercettibile e inesorabile [...]
Antichi e nuovi Ostaggi nel Sahel. Lettera dal Niger
I più siamo ostaggi del destino. Proprio come Johnson che la guerra civile in Liberia ha scacciato da bambino nel Ghana con la sua famiglia in un campo di rifugiati. Sua madre e suo figlio [...]
Machete, kalashnikov e croce. Una vita da cristiani a Kankani
Gli hanno detto di scegliere l’arma con la quale ucciderlo. Il suo machete o il loro kalashnikov. Lui ha risposto che mai vorrebbe essere ucciso col suo amato strumento di lavoro e che preferiva la [...]
Diserzioni di sabbia. Eroi, poeti e santi del Sahel
Perfino Dio, sembra, ha disertato il cielo, almeno a partire dall’ultimo Natale. Da allora molti altri l’hanno imitato o, in alcuni casi, persino anticipato. Per esempio Antoine, la moglie e i loro quattro figli che [...]
Non è terminato il calvario dei cristiani di Bomoanga, la missione di p. Gigi
L’indicibile gioia del settore Gourmanché della diocesi di Niamey nel Niger è stata di breve durata. La festa per liberazione di p. Pier Luigi Macalli, dopo due anni di prigionia nel deserto il passato ottobre, [...]
Il quarto Re Magio era originario del Sahel
Lo attestano inesistenti vangeli apocrifi mai ritrovati e proprio per questo la notizia è attendibile. Il quarto Re sembra venisse dal Sahel e si è unito ai tre ben più famosi Re Magi tramite ben [...]
Poveri ma felici, ossia la nuova classifica ONU del Sahel
Anche la felicità, nel Sahel, è di sabbia. Tutto qui è precario. Il clima, il lavoro, la politica, le elezioni presidenziali, e soprattutto la sicurezza alimentare. Senza parlare della scuola, la sanità e la speranza [...]
Il ritorno dei piccioni viaggiatori: colombofilia nel Sahel. La lettera di p. Mauro Armanino
Non hanno l’ambizione di rivaleggiare coi droni, coi satelliti della cominicazione messi in orbita, con la rete del NET o tanto meno con gli aquiloni. I colombi o i piccioni, dall’arca di Noè in poi, [...]
La pandemia di sabbia, il Covid nel Sahel. La lettera di p. Mauro Armanino dal Niger
Qui da noi è di sabbia. Fragile, imprevedibile, sconcertante, insistente, resistente e dappertutto dove si guardi. La Covid di sabbia è come un’evidenza che non abbisogna di alcuna dimostrazione. Forse per la latitudine, l’inclinazione del [...]
Dinieghi di sabbia. Forme inattuali di resistenza dal Sahel
Non ci avrete più come schiavi. Non ci venderemo ai negrieri del nostro tempo. Non crediamo e non ci affidiamo alla vostra democrazia a punti e voti. Non siamo così obbedienti come pensate alle vostre [...]
La storia siamo noi. Appunti dal Sahel
"…Hanno voluto convertire l’uomo africano, hanno voluto farlo a loro immagine, credevano di avere tutti i diritti, hanno creduto di essere più potenti degli dei dell’Africa, più potenti dell’anima africana, più potenti dei legami sacri [...]
Lezioni di vita e di morte dal Sahel. La lettera di p. Mauro Armanino
Nell’Occidente una volta supposto ‘cristiano’ abbiamo censurato la morte. Arriva come un impiccio, un accidente di percorso, una colpevolezza non contemplata dal programma, un errore di calcolo. E allora si muore di nascosto e né [...]
P. Gigi rapito e liberato, Qualcuno aveva già scritto il canovaccio
Il giorno dopo la notizia della liberazione di Pierluigi Maccalli è quello della ri-creazione. Dopo la forzata assenza di due anni è come ci fossimo abituati ad una sorta di vuoto che solo un [...]
P. Mauro Armanino: “Libertà è sempre l’avventura più grande!”
La sabbia la sa lunga. Ha i suoi tempi che non quadrano con le comuni attese dei mortali, legati come sono allo scorrere dei giorni e delle ore. Lei sa quando è il momento di [...]
La seconda vita del liberiano Olu: dai campi profughi al ritorno in patria
Presto orfano di entrambi i genitori, Olu è sorpreso dalla guerra civile in Liberia a quindici anni. Assieme ad un lontano parente che lo accoglie e alleva, partono per salvarsi in Costa d’Avorio il secolo [...]
Le frontiere Covid e i papaveri rossi del Sahel
Sono le ultime arrivate. Come non bastassero quelle di sabbia, di filo spinato, elettroniche, d’acqua salata, di sassi, di parole, di carta, di classe, di razza e di portafoglio. Quelle del Covid sono del tutto [...]
La madre e il naufragio nell’Oceano Atlantico
Una quarantina di migranti sono annegati e uno solo è sopravissuto. Il naufragio si è verificato in acque internazionali, al largo della Mauritania il giovedì 6 agosto scorso. Tra gli scomparsi nel mare c’era anche [...]
Lettera ad un amico a due anni dal rapimento
Caro Gigi, quando abbiamo avuto l’incidente d’auto in quel di Padova, siamo stati per per qualche giorno nello stesso ospedale. Mi avevi fatto pervenire un biglietto scritto a mano, nella fonetica del ‘nostro’ kulango della [...]
La banalizzazione della violenza. Uno sguardo dal Sud del Mondo
Dalla banalità del male, termine coniato da Hannah Arendt in seguito alla complicità della ‘gente normale’ nello stermino nazista del popolo ebreo, alla banalità della violenza il passo è breve. Lo ha ricordato persino Emmanuel [...]
Abitudini e novità dal Sahel
Non c’è nulla di nuovo sotto il sole, ci ricorda il libro del Qoelet. Afferma senza timore che c’è un momento per tutto e un tempo per ogni cosa sotto il cielo. Il saggio del [...]
Indipendenze e tradimenti di sabbia nel Sahel
Tutto accade in questa settimana coi sessant’anni dell’Indipendenza. Lunedì il Niger, mercoledì il Burkina Faso dell’assassinato Thomas Sankara e oggi, venerdì 7 agosto è la volta della Costa d’Avorio. Il primo giorno del mese è [...]
Il sacrificio e i sacrificati : lettera dal Sahel
La festa della ‘Tabaski’, comunemente chiamata così nell’Africa Occidentale francese, iniziata ieri terminerà lunedì. Questa importante festa del calendario musulmano ricorda, con allusioni al racconto biblico, la fede obbediente di Abramo che non aveva esitato [...]
Aquiloni, il Palazzo dei Sogni e migrazioni improbabili nel Sahel
Non siamo in Egitto e dunque la misura adottata in quel paese non ci coinvolge per nulla. Tanto più che da noi gli aquiloni sono piuttosto rari e pochi sono i bambini che arrivano a [...]
Meglio schiavi in terra straniera che servi a casa propria
Parola di Alpha, 63 anni consumati dal tempo e dalle vicende della vita. Lamenta di sentirsi discriminato, escluso, rifiutato e considerato meno di un servo nel suo paese natale. Era nello stadio di Conakry il [...]
Violenze e confessioni dal Sahel
Presunti jihadiisti hanno rapito 9 nigerini, membri dell’ong umanitaria Apis (Azione e Programma di Impatto nel Sahel), in un villaggio, non lontano dalla frontiera col Burkina Faso, il passato mercoledì. Gli ‘umanitari’ stavano operando un [...]
I nemici dell’Africa (e qualche amico)
Perché era nero o perché umano. Forse le due cose messe assieme con una vistosa prevalenza della prima, vista la reazione in America e altrove in seguito all’efferata uccisione per soffocamento di George Floyd a [...]
Takouba, la spada di legno del Sahel
L’operazione militare francese nel Mali, il cuore del Sahel, era stata battezzata Serval, nome di un felino selvatico originario dell’Africa sub sahariana. Fermare l’avanzata dei presunti djhadisti verso la capitale del Paese era stato il [...]
Il compleanno dell’Africa e l’ italico spettacolo
L’ipocrisia è un’epidemia che passa di solito inosservata tra le pieghe della realtà. Un buon esempio di ciò è la recente celebrazione del compleanno numero 57 dalla creazione dell’Unione Africana da parte delle autorità istituzionali [...]
Pan-covid e venti mesi di schiavitù di p. Pier Luigi
La dittatura mediatica del Covid-19 ha relativamente invaso anche il nostro Sahel. In effetti, buona parte delle notizie, ci giungono attraverso agenzie di stampa occidentali che hanno fatto dell’epidemia una pan-notizia. Nel frattempo, in questa [...]
Con gli occhi del Sahel. Prove di schiavitù globale
Vista da qui la disfatta è inspiegabile. La sottomissione post-costituzionale alle autorità costituite, elette, riconosciute e financo ringraziate appare come un paradossale equivoco. Solo decenni di pattuita e accettata sottomissione al nuovo ‘Leviatano’ che si [...]
Confina-menti. A 19 mesi dal rapimento di p. Pier Luigi
Era il 24 marzo 2020. P. Pier Luigi e Nicola hanno declinato la loro identità nel video che ha fatto il giro del mondo. Avevano entrambi fatto esperienza di un feroce confinamento prima ancora che [...]
Coronizzazione nel mondo e resistenze africane
C’è corona e Corona. Quella di spine è di attualità, in questi giorni di settimana, tra chiese, cattedrali, moschee e piazze desertate. Anche la maschera che copre e protegge simbolicamente dall’epidemia è, a suo [...]
Corpi incoronati di sabbia nel Sahel
Doveva essere seppellita giovedì mattina. Per evitare rischi di contaminazione la sepoltura è stata differita a data da destinarsi. Il suo corpo di sabbia giace in una cella frigorifera della camera mortuaria dell’Ospedale Nazionale, [...]
Vivere isolati o morire assieme: il corona visto da Niamey
L’amico Kaka Daouda di Alternativa Cittadina si trova ancora in stato di arresto presso la polizia giudiziaria della capitale. Aveva fatto circolare un messaggio sui media che si sarebbe trovato un italiano ospite nell’Ospedale di [...]
L’ultima frontiera, in un libro di p. Mauro Armanino
P. Mauro Armanino ha tradotto e raccolto in un volume i contributi settimanali che i nostri lettori leggono regolarmente nel suo blog, ospitato dal nostro sito. Vi proponiamo alcuni brani dell'introduzione del libro. È col [...]
Thierno, il vetraio del Sahel
Ha imparato il mestiere nella capitale della Guinea, Conakry. Gli muore il padre e lui, Diallo Thierno, da nuovo capofamiglia responsabile, parte in Algeria dove si è giusto celebrato un anno dall’inizio del movimento [...]
Democrature di sabbia nel Sahel
L’afferma un recente rapporto pubblicato dall’autorevele rivista The Economist. L’Africa subsahariana conta un terzo dei regimi autoritari censiti dal documento. Povertà assoluta, gruppi armati terroristi, fiducia molto alta nei capi religiosi, imponenti aiuti internazionali e [...]
Tutti a casa. Janet, Mohammed e il ristorante
Young Senegalese who returned home from Algeria, Mali, and Libya interview one another about their migration experiences. The initiative is part of IOM's Migrants as Messengers project, which uses peer-to-peer messaging to fill [...]
Il secondo Natale di p. Pier Luigi sommerso nel Sahel
Non avrebbe dovuto restare così a lungo. Non doveva fidarsi in questo modo della gente. Mai e poi mai avrebbe dovuto dire che lì aveva trovato il suo posto. Non doveva confessare apertamente che in [...]
Recidive neocoloniali nel Sahel
Il presidente francese Emmanuel Macron ha convocato in Francia i capi di stato del Sahel coinvolti nell’operazione militare antiterrorista Barkhane. Dopo la morte accidentale di 13 militari francesi e a monte di un crescente [...]
Dove non c’è ricchezza non c’è neppure povertà
Detto così sembra banale e persino irritante. Uno dei tanti proverbi della tradizione Tswana, nell’Africa del Sud, ripreso a suo tempo da Gilbert Rist, autore critico dello sviluppo che diventa un mito occidentale. Dove non [...]
La strada del nuovo cimitero di Niamey
Il nuovo cimitero dei cristiani di Niamey si trova sulla strada per Ouallam che porta nel Mali. Dal primo cavalcavia del Paese, chiamato Mali Bero, ci si dirige verso il ‘Villaggio della Francofonia’, così chiamato, [...]
La vista anzitutto. Istruzioni per come non ‘sguardare’ l’Africa
A Niamey la giornata mondiale della vista si è celebrata nell’anniversario dell’invenzione delle Nazioni Unite, il 24 ottobre scorso. Il tema scelto dalla comunità internazionale è oltremodo eloquente. ‘La vista anzitutto’, proprio un bel programma [...]
Nel Sahel la chiamavano trinità
Questa formula è applicabile al Sahel ma non solo. La trinità in questione si è dapprima insinuata nei discorsi, poi nei rapporti ufficiali delle Agenzie Importanti del settore e infine in progetti finanziati nella [...]
Memorie e dimenticanze di un ritorno nel Niger
Il comandante di bordo del volo AF 306 del 26 settembre lo aveva annunciato fin dall’inizio. A Niamey la temperatura all’arrivo sarebbe stata di 37 gradi e ci si doveva attendere il benvenuto con una [...]
Allerta rossa nel Sahel. A un anno dal rapimento di padre Gigi
In Argentina si parlava di ‘desaparecidos’, scomparsi senza lasciare traccia. Durante il mio soggiorno a Cordoba, uno degli epicentri della repressione militare, avevo avuto modo di conoscere alcuni famigliari degli scomparsi. C’era in loro il [...]
Schiavi, servi e liberati. Impressioni di settembre
"Liberate padre Gigi". Scritto grande accanto alla rotonda che porta a Madignano, provincia di Cremona, suo paesello natale. Stampato su striscioni al municipio e presso la cattedrale di Crema. Posto in alto nella casa provinciale [...]
L’ultima delle frontiere
Era nata da poco. Una frontiera diversa da quelle che l’avevano preceduta e di cui aveva letto, visto e sentito parlare fin dall’infanzia. Le avevano raccontato che le frontiere esistono da sempre e si diceva [...]
Undici mesi di cattività di p. Pier Luigi Maccalli
Come un albero nella savana Il nonno teneva per mano il nipotino e indicava i poderosi alberi del viale. Raccontava che niente è più bello di un albero. - Guarda, guarda gli alberi come lavorano! [...]
Persona non grata. Una borsa piena di frontiere
Torno a casa per un tempo di restituzione dopo tre anni vissuti nel Paese di Sabbia, il Niger. Per alcuni il viaggio dal Sud al Nord del mondo è facile. Denaro e documenti in regola [...]
Il genocidio dei sogni e il processo dell’Occidente
Ci processarono tutti in contumacia. Il genocidio era stato perpetrato sotto i nostri occhi e non avevamo fatto nulla per impedirlo. Le Nazioni Unite avevano definito un genocidio come ‘ l’atto che mira a distruggere, [...]
Soldati di tutto il mondo unitevi. Nel Sahel c’è posto
Il nuovo manifesto del Sahel comincia proprio così. In prospettiva arriveranno anche l’Inghilterra, i Paesi Bassi, I Turchi che vorranno proteggere i loro crescenti investimenti, gli Emirati Arabi molto Uniti per i propri interessi [...]
Grand Hotel Niger
È stato inaugurato in settimana assieme all’aeroporto internazionale di Niamey. Il Grand Hotel Presidenziale 5 stelle, realizzato in 11 mesi e finanziato dalla compagnia turca Summa, è stato battezzato ‘Radisson Blu’. Il costo dell’hotel di [...]
La povertà ricchezza dei popoli
Si scriveva proprio così, il secolo scorso. Il libro che porta questo titolo è stato pubblicato nel 1978 da Albert Tévoédjrè. Al momento l’autore era il direttore dell’Istituto Internazionale degli Studi Sociali e direttore [...]
La banalità del male nel Sahel per il Ramadan
“Ambasciata di Francia nel Niger. A partire da oggi e fino alla settimana prossima, non è escluso che gruppi terroristi cerchino di profittare di questo tempo di festa per commettere azioni violente.” Il messaggio [...]
Le prigioni del Sahel
Per visitare i detenuti di Marassi a Genova i cancelli telecomandati da varcare erano sette. A Kollo, prigione a una trentina di chilometri da Niamey, le porte da passare sono appena tre. Una recinzione metallica, [...]
Niamey, una città di sabbia
Non fatevi ingannare dagli edifici a piani e dai cavalcavia dai nomi epici. Niamey è una città immaginata dalla sabbia. Ospiterà tra un paio di mesi l’Assemblea dell’Unione Africana e per questo arrivano in tanti [...]
Birra, champagne, tè e bissap. Le giraffe del Niger
Anche chi non beve birra sa cos’è la ‘congiuntura’. La svalutazione della moneta locale e i conseguenti Piani di Aggiustamento Strutturale della Banca Mondiale hanno condotto la ditta a ridurre la quantità di birra nelle [...]
Poveri ma armati. Il Paese di sabbia si trova a metà classifica
Siamo ultimi ma non dappertutto. Nel recente rapporto stilato dal sito statunitense Global Fire Power (Potere Globale di Fuoco), il Niger è classificato al numero 25 su 34 Paesi africani esaminati. Il sito americano, che [...]
Bonne Chance, Buona Fortuna al Sahel
Era fermo da due giorni sulla strada. Il vecchio camion pieno zeppo di legna da ardere ha avuto un guasto meccanico e si trovava in bilico tra due corsie della strada che porta alla rotonda [...]
Vita sui marciapiedi. Operatori e mendicanti a Niamey
La vita del popolo reale abita i marciapiedi della città. I piccoli mestieri nascono, si inventano, si sommano e si susseguono freschi di giornata. Possono anche sparire senza lasciare traccia e se domandate dov’è finito [...]
Sei mesi di silenzio. Padre Maccalli come un grido di sabbia
Proprio domenica 17 marzo, faranno sei mesi esatti dal rapimento di Padre Pierluigi. Un’eternità presa in ostaggio da sconosciuti che una notte di settembre l’hanno portato via. Non sospettavano minimamente la portata del gesto che [...]
La foto di famiglia della ministra Trenta in Niger
Adesso va di moda. Anche in Francia il ministero della difesa è al femminile. L’Italia non è da meno e dopo la Roberta Pinotti è il turno di Elisabetta Trenta. Spiace davvero che il femminismo [...]
Pratiche per una guerra senza fine nel Sahel
Ad ognuno la sua parte. Voi ci mettete le armi, i ‘Mirage’, i droni e le ditte per garantire la sicurezza dei regimi e noi ci mettiamo le guerre. Così anche il Sahel gioca un [...]
Il tempo del Sahel e quello degli altri
Sarebbe impensabile altrove. Nel Sahel il tempo passa e nessuno ci fa caso. Non siamo lontani dal quinto mese dal rapimento di Pierluigi Maccalli, uno degli ultimi occidentali a sparire nella sabbia del Sahel. Prima [...]
Conte-stare la narrazione occidentale del Sahel
Ha soggiornato 24 ore a Niamey e poi è partito per N’Djamena, la capitale del Ciad. Prima di Conteerano già passati da queste parti Paolo Gentiloni, Federica Mogherini, Angela Merkel, Emmanuel Macron e molti alti [...]
Al Dio sconosciuto. Il Fuoco e i Migranti Perduti
“Oggi farò una rivoluzione da solo. Benvenuti coloro che mi seguiranno. Mi immolerò nel fuoco. Se qualcuno troverà lavoro allora il mio gesto non sarà stato inutile. Da otto anni ci hanno fatto promesse menzognere. [...]
Un Natale da ostaggio. Padre Maccalli nel presepe del Sahel
Era lui, Pierluigi Maccalli, che aveva insistito perché lo raggiungessi nel Niger. Mi diceva che mi sarei trovato bene e che, interessato al servizio dei migranti, lì avrei trovato pane per i miei denti. Aveva [...]
Natale di polvere nel Sahel
Puntuale come un orologio svizzero. L’harmattan arriva secondo la stagione prefissata dalle consuetudini. Si invita a dicembre proprio sotto Natale, più vicino qui che altrove. L’harmattan è un vento caldo e secco che soffia sul [...]
I primi tre mesi di “libertà” di Pierluigi
Rapito da sconosciuti il 17 settembre scorso e ancora nelle mani di chi l’ha venduto per una causa perduta fin dall’inizio. Fare soldi e contribuire a creare sconcerto e paura nel cuore delle fragili comunità [...]
Sicure, ordinate e regolate. Le migrazioni dei figli di sabbia del Sahel
Il patto globale pensato per le migrazioni le vuole proprio così. Sicure, ordinate e soprattutto regolate. La dottrina dell’OIM è stata dunque fatta propria dalle Nazioni Unite e da buona parte dei Paesi che l’hanno [...]
Delitto e castigo nel Sahel
Non da oggi è stato decretato come tale. Un delitto in piena regola, quasi perfetto non fosse per i sopravvissuti che scavano sentieri nel deserto. L’utopica idea di fare delle frontiere dei luoghi di transito [...]
Fatimata ossia di nome Sara. Trasformazioni nel Sahel
È l’unica del suo gruppo famigliare ad aver cambiato di Dio. Fatimata è stata battezzata col nome di Sara perchè, così dice lei, Sara è all’origine di tutti i credenti. Arriva con la figlia Debora [...]
Bambini di sabbia e bambini dei fiordi
Ci sono 22 anni di differenza tra gli uni e gli altri. I bambini di sabbia, quelli nati nel Niger, si vedono 22 anni portati via dal vento. Quelli della Norvegia dei fiordi hanno in [...]
La croce di sabbia nel Sahel
Si sta spegnendo, nel caldo, questa giornata missionaria nel Niger. La prima e l’unica di Pierluigi Maccalli, portato via dalla sabbia oltre un mese fa e da mani, piedi e moto, ignare del mese missionario [...]
Silenzi di sabbia nel Sahel: un mese di prigionia per padre Gigi
L’eternità si misura con la sabbia. Proprio come i giorni, le settimane, i mesi e gli anni che di sabbia sono fatti. La sabbia del Sahel questo l’ha sempre saputo. L’eternità è un misto di [...]
Il numero che avete chiamato non è disponibile. Moov nel Sahel
Una voce di donna risponde esattamente così. Dopo aver composto il numero dell’amico p. Gigi, ostaggio, la voce di donna aggiunge che la chiamata sarà notificata. È dal passato lunedì 17 settembre alle 22 ora [...]
Assenze di sabbia nel Sahel
La città di sabbia non ha un nome proprio. I nomi degli scomparsi della città sono scritti sulle pareti di sabbia. Li custodisce in silenzio dopo qualche settimana passata nel vento. Tornano indietro per nostalgia [...]
Viaggi disperati. Tra la città sommersa e quella di sabbia
Il recente rapporto delle Nazioni Unite per i Rifugiati porta questo titolo. Da gennaio a luglio di quest’anno c’è un morto affogato ogni 18 partenti. Sono stime che aggiungono oltre 1.600 unità alla “città sommersa”, [...]
John, una vita senza terra
Suo padre somalo si era rifugiato negli Stati Uniti. John è nato, da madre americana, il primo giorno del mese di gennaio del 1989. All’ètà di cinque anni accompagna suo padre, commerciante, in Costa d’Avorio. [...]
Sotto la pioggia. Inondazioni e presidenti nel Sahel
Da queste parti lei arriva come un’intrusa. Necessaria come il pane, prevista, attesa e sperata fin dall’inizio dell’anno. La pioggia rimane una sorpresa a cui nessuno in città si abitua. Le strade, i cortili, le [...]
La giornata della democrazia nel Niger. La sabbia insegna
Magari di sabbia ma la nostra democrazia si celebra domenica 29 luglio. Nel nostro piccolo è già qualcosa. Decretata 20 anni dopo la celebrazione della Conferenza Nazionale Sovrana, il 29 luglio 2011, la giornata [...]
Cambia todo, cambia e lo si vede nel Sahel
Nella nota canzone di Mercedes Sosa, la india argentina, aveva cantato con anticipo l’accaduto di questi anni a venire. È il tempo dei “mostri”, predetto da Antonio Gramsci che, dal carcere fascista, ha scritto nei [...]
Operazioni di salvataggio in corso. L’Europa alla deriva
Non ci lasceranno affogare. Le prime scialuppe di soccorso stanno già arrivando dal porto più vicino. I giubbotti salvagente e la gente esperta di mare. Ci salveranno tutti, incominciando dalle donne e dai bambini. Il [...]
Il mio straniero è il mio dio. Parola di un nigerino non pentito
L’affermava come un’evidenza. La tradizione del suo popolo lo raccomanda senza ambiguità. Mon étranger c’est mon Dieu. Il Dio è uno straniero oppure lo straniero è lui stesso un dio. Non sapevano della via della [...]
Quando la volpe perde il pelo ma non il vizio
Era passato dal Niger. Mamoudou Gassama avrebbe potuto scomparire da sconosciuto nel deserto o nel mare Mediterraneo, complice occasionale dei migranti. Poteva essere stato detenuto, derubato e rimandato nel suo nativo Mali in una delle [...]
Le finzioni di un paese: il Niger della settima repubblica
Sulle moto di Niamey si trasporta di tutto. Chi sta dietro carica uno specchio da salotto rinascimentale largo quanto le braccia oppure un vitello di medie proporzioni adagiato sul sedile. Fasci di legna, 4 [...]
Il grande abisso e i cavalcavia di Niamey
Per di più, tra noi e voi è stabilito un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi non possono, né di costì si può attraversare fino a noi. Suona così l’estratto della [...]
I colori neocoloniali del Sahel
Nel blu, dipinto di blu. Siamo allora nel 1958 al festival di Sanremo, vinto quell’anno da Domenico Modugno con la notissima canzone Volare. Il blu non è preso in considerazione nella recente cartina geografica delle [...]
L’obbedienza, nel Sahel, non è più una virtù
Don Lorenzo Milani l’aveva scritto in una lettera ai cappellani militari. Che l’obbedienza, da tempo, non sia una virtù potrebbe sembrare scontato. Da noi e nel nostro piccolo, nel Sahel, questo lo mettiamo in pratica. [...]
La fabbrica degli ostaggi nel Sahel
Adesso nel Sahel gli ostaggi sono loro. Usati con perizia e poi immessi sul mercato, i migranti hanno sostituito ostaggi ben più importanti e famosi di loro. La fabbrica degli ostaggi non è nuova. Nel [...]
Migranti DOC nel Sahel
Possiedono il codice a barre come per le mercanzie. Anche i migranti sono schedati, anzi “sbarrati’, per facilitare le transazioni umanitarie. Migranti, appunto, DOC, di Origine Controllata tramite una scheda di plastica con le barre. [...]
La rabbia del vento: dall’uranio al Sahel
A Arlit la gente beve l’acqua radioattiva. Il titolo dell’articolo su Le Monde non fa che confermare quanto denunciato a suo tempo dalla società civile locale. La ditta francese Areva da oltre quarant’anni estrae l’uranio [...]
Crimini di pace esportati nel Sahel
Si contano a centinaia le morti chiamate bianche solo perché non sono rivendicate. Fanno vergogna a chi le pedina e conta. Eppure si tratta di crimini di pace, come aveva affermato Franco Basaglia nell’omonimo libro [...]
L’ultima utopia arriva dal Sahel e non da Davos
voyage au Niger Arriva dalla polvere, militarizzata, del Sahel. L’ultima utopia arriva a piedi, in camion, in canotto e in aereo. In Svizzera, a Davos, sono tremila che organizzano la spogliazione del mondo [...]
Il mercoledì delle ceneri della Repubblica
Cadrebbe tra un mese, per la cronaca, il mercoledì delle ceneri. È giorno di digiuno e di penitenza. E per la Repubblica Italiana questo mercoledì è già arrivato. Cadrà, oggi, 17 gennaio, quando, a Camere [...]
Militari italiani in Niger: un ritorno coloniale?
Confesso che sento vergogna a passeggiare sulle strade di Niamey. Proverò vergogna a parlare del mio paese di origine, quello che ho lasciato con una certa irregolarità in questi ultimi 25 anni. La Costa d’Avorio, la [...]
Applicare la globalizzazione alla lettera
Usi e abusi di un migrante Deve scappare giovanissimo dal suo Congo Democratico per un affare poco chiare con un generale. Arrivato in Angola comincia a scavare diamanti e come nelle favole ne trova uno [...]
Neymar, Djibril e altri migranti nel Sahel
La polizia l’ha trovato in una strada del quartiere DAN GAO di Niamey. Lui, nato da qualche settimana, un pacco di pannolini con un abito di ricambio, era stato abbandonato nei pressi di una clinica privata. [...]
Elogio della mendicanza nel Niger e dintorni
Assieme al pellegrinaggio e altre pratiche, l’elemosina è uno dei pilastri riconosciuti dell’Islam. Come in altre credenze religiose essa è un segno che i beni sono precari e che, in definitiva, solo esistono per [...]
L’oro di Niamey e il primo maggio
Ora lo si cerca dappertutto. A Dosso, borgo a 150 kilometri da Niamey e in capitale. L’oro che non c’è si scava senza trovarlo, come il lavoro nel Niger della settima Repubblica del Rinascimento. Ci [...]
Metti, un venerdì mattina a Niamey
Olusegun non se l’aspettava. Lui, nato in Costa d’Avorio da genitori nigeriani, che in Algeria ci fosse il razzismo organizzato per i poveri. Aveva studiato informatica e, amando il calcio, grazie ad un amico pensava [...]
Il conto alla rovescia e la classifica del Niger
È spuntata lei, la Repubblica Centrafricana e ci ha soffiato il posto. Eravamo gli ultimi nella lista della classifica dello sviluppo umano. Il Niger è adesso al penultimo gradino della scalinata dei paesi del mondo. Occupiamo [...]
Il naufragio dell’Europa nel silenzio dell’Africa
I sei bambini dell’ultimo naufragio si sono presi per mano per darsi coraggio. Sono scesi assieme nel limbo del mare che custodisce la città sommersa . Lì si gioca a nascondino tra i relitti delle [...]
Benvenuti al Nord di Lampedusa.
Da Niamey a Genova fanno poche ore... …Comunque tutta questa smania di partire proprio non la capisco: che ci sarà mai fuori dal nostro cuore? E poi onestamente mi danno fastidio questi migranti quando, inquadrati [...]
La sete dei poveri. Morire nel Sahel
Venti erano bambini. Cinque gli uomini e nove le donne. Sono morti di sete nel deserto non lontano da Assamaka che puntella la frontiera tra l’Algeria e il Niger. Dalla terra di passaggio a [...]
Migranti, un sogno che diventa incubo. 16 vite rubate al giorno!
Erano sedici e sono passati un giorno qualunque. Giovani, donne e bambini che prima di partire avevano venduto tutto, anche la vita. Era una mattina appena sfiorata dal vento e dal tempo. Nel Sahel i tempi [...]
Oro, sabbia e armi. Anche il Niger tra i primi
Ultimi d’accordo, ma non in tutto. La recente classifica della spesa per le armi ci ha piazzati al terzo posto in Africa Occidentale. Boko Haram, djiadisti, commercianti e banchieri rendono necessaria un’adeguazione alle mutate condizioni di insicurezza. [...]
Niger: Le ferite di Oumour e quelle della democrazia
Suo figlio ha ormai 5 anni e si chiama Harouna. E’ nato sano grazie al dio qualunque e alle terapie che la madre ha seguito durante la gravidanza. Oumour si è ammalata col papà di Harouna [...]
Una mezza dozzina di buone notizie dal Sahel
Per l’anno che finisce quelle del quotidiano "Le Monde" una dozzina. Una buona notizia per mese. Distillata di proposito per assecondare i gusti dei lettori di Parigi e dei paesi circonvicini. Buone notizie e levigate [...]
Gli elefanti di carta del Sahel
Siamo dei recidivi. Il Niger occupa con dignità il numero 188 nella classifica mondiale dello sviluppo umano. Questo secondo il rapporto appena pubblicato dal Pnud che ogni anno arricchisce gli scaffali umanitari. Ancora più indietro [...]
Il fragile ponte di Niamey
Si chiama Gilles. Ha fondato una casa per chi non l’ha. Ha fatto il ponte tra la sua storia e i ragazzi di strada che raccoglie accanto agli hotel di Niamey. Passa di notte e [...]
Come foglie di sabbia nel vento del Sahel
Attorno alla tomba c‘erano tutti. Chi non è mai partito e chi ha promesso di partire. Chi è stato in carcere e chi vive per abitudine. I finti ammalati e coloro a cui si è [...]
I venerdì di Niamey
Negli uffici statali e le ONG si lavora solo mezza giornata. Il venerdì pomeriggio è libero per la preghiera alla moschea e le opere di carità. Si leggono parti del Corano e lo si applica [...]
Lo specchio di Niamey e altri specchi
Si è frantumato in qualche ora di rapida follia. A Zinder prima e a Niamey poi, passando da Agadez come una carovana di violenza. Hanno raggiunto oggi la capitale del paese che li ha abbandonati. [...]
Charlie e le apocalissi di Niamey
Non ne sapevano nulla. Di Charlie e delle penne stilografiche che ancora si usano per i bozzetti. Non erano al corrente della manifestazione di Parigi. Sapevano poco o niente di Hollande. Neppure ricordavano bene dove volevano andare. [...]
I cimiteri di Niamey e il disarmo
Sono giorni pieni di polvere. La città registra l'assenza dell'assedio del sole. C'è chi porta il passamontagna e chi indossa una giacca d'occasione. Il vento cospira tra i due cimiteri di Niamey. Uno per i [...]
I giovani di Niamey
Quelli del Burkina Faso hanno rovesciato una dittatura lunga trent'anni. Erano a migliaia sulle strade della capitale del paese che li tradiva da due generazioni. Erano realisti perché chiedevano l'impossibile : scuole, medicine, formazione professionale e [...]