Festa SMA in formato un po’ ridotto quest’anno. Ma meglio dell’anno scorso, in cui siamo stati costretti ad annullarla.
Due i momenti: alle 18 p. Pier Luigi Maccalli ha ricordato ai presenti cosa ha imparato dalla sua esperienza di prigionia nel deserto del Mali.
Ascolta la testimonianza di P. Gigi Maccalli in questo video
E poi la messa presieduta da p. Luigi Aimetta che celebrava 50 anni di sacerdozio. P. Luigi è missionario SMA. Dopo essere tornato dalla sua ultima esperienza di missione a Guadalupa, è in servizio da alcuni anni alla sua diocesi di origine, Fossano.
Un centinaio i presenti, in gran parte venuti dalla città Genova e dintorni, ma anche da Savona e da Fossano. I primi erano amici di don Michele Farina, prete diocesano di Savona che partirà in missione in Centrafrica come missionario associato SMA. I fossanesi erano i parenti di p. Luigi Aimetta, venuti anche per salutare p. Nino, fratello maggiore di Luigi.
I canti della messa sono stati animati dal coro della cappellania africana di Genova. Partecipazione intensa e parole molto toccanti quelle di p. Luigi, che ha ricordato due episodi che hanno marcato la sua esperienza missionaria in Costa d’Avorio. Più sotto trovi la registrazione della sua omelia.
Alcuni gesti hanno ravvivato la celebrazione: anzitutto il crocifisso di stoffa donato da p. Gigi ai presenti, uguale a quello che lui si era fabbricato di nascosto dai suoi carcerieri. Per ricordare ai presenti che la preghiera è ciò che dà la forza di resistere sempre e in qualsiasi situazione della vita.
Poi il dono simbolico fatto a p. Luigi e agli altri confratelli che festeggiano quest’anno l’anniversario di ordinazione: p. Bruno Semplicio, presente, 60 anni, e p. Matteo Revelli, lui pure 50 anni, in missione in Marocco. P. Ceferino Cainelli, il provinciale ha donato loro un’icona di S. Giuseppe, che è il santo che papa Francesco ci ha invitato a venerare in modo particolare quest’anno. Guardando a lui si capiscono meglio certe prove vissute nella propria vita, e si scopre come con la fedeltà nascosta e sofferta si è stati collaboratori del progetto di salvezza di Dio.
Infine è stato donato il crocifisso ai missionari partenti: don Michele Farina, il diacono Davide Camorani e p. Carlos Bazzara per il Centrafrica, p. Luigino Frattin in Angola, p. Giovanni Benetti in Benin e p. Silvano Galli in Togo.
Guarda il video:
Guarda le foto e ingrandiscile cliccandoci sopra:
Ascolta l’omelia di p. Luigi Aimetta, pronunciata durante la messa:
