Dopo la cerimonia di aggregazione ufficiale alla SMA, che noi chiamiamo giuramento perpetuo, avvenuta lo scorso 8 dicembre, il nostro seminarista Davide Camorani sarà ordinato diacono.
La cerimonia si svolgerà nella chiesa di S. Maria di Castello a Genova, alle ore 11. La Parrocchia è affidata da vari anni alla SMA e in essa Davide da un anno esercita il ministero pastorale, in particolare nella direzione del coro parrocchiale. Presiederà il vescovo ausiliare di Genova, mons. Nicolò Anselmi.
Sarà possibile seguire la messa di ordinazione in diretta streaming dal canle youtube del settimanale diocesano genovese Il CIttadino e dalla sua pagina facebook.
Riportiamo alcuni paragrafi di un lungo scritto che Davide ha affidato al Il Campo, la rivista della comunità SMA di animazione missionaria di Feriole (PD).
“Sono originario di Faenza, in provincia di Ravenna. Ho conosciuto la SMA tanti anni fa, quando studiavo nel Seminario Regionale di Bologna.
Tutti gli anni un missionario passava di seminario in seminario per presentare le missioni e, naturalmente, la propria personale esperienza di missionario. Nel 1995, l’incaricato era un padre SMA.
La stessa SMA, poi, organizzava anche un viaggio in Africa per l’estate successiva. Qualcuno mi ha pagato il viaggio, e così, sono partito, e ho potuto vedere l’Africa per la prima volta. Ho conosciuto più da vicino la missione della SMA, cominciando un rapporto di dialogo e amicizia che mi ha portato, poi, a sceglierla come mia famiglia, vendendo a Genova per continuare gli studi teologici.”
Davide ha passato alcuni anni nella comunità di formazione SMA, senza però compiere i passi decisivi dell’ordinazione diaconale e presbiterale. Ha chiesto di poter fare un periodo di riflessione nella sua famiglia. Nel frattempo ha studiato scienze infermieristiche, e per 20 anni ha esercitato questa professione nella sua città di Faenza.
Continua Davide nel suo racconto: “Non ho mai tagliato il cordone ombelicale con la SMA: non ho perso occasione per andare a passare qualche giorno presso le case di Genova o di Feriole. Una rinnovata adesione alla preghiera e alla vita di fede, e un risveglio della mia vocazione missionaria, mi hanno portato ora, che non sono più giovanissimo, a fare questo passo: impegnarmi per tutta la vita alla missione nella SMA.
Alla vigilia dell’ordinazione diaconale sono contentissimo, deciso e determinato, felice dell’esperienza di missione fatta due anni fa in Niger, che mi ha dato tanto, sotto tutti i punti di vista, e grato a questa comunità che mi ha accolto, e a cui mi sento profondamente legato, legame che diventerà ancora più solido con il l’ordinazione.”