L’appello per la liberazione di suor Gloria Cecília Narváez lanciato da Edith Blais, sua compagna di prigionia in Mali
“Vorrei condividere una storia vera, una verità che purtroppo esiste ancora oggi. Questo breve testo è scritto per rendere visibile agli altri la realtà di Suor Gloria Cecilia Narvaez. Suor Gloria è una donna che mi ha aiutato molto durante la mia prigionia nel deserto. Sono stata detenuta per 15 mesi dal gruppo terroristico GSIM (Gruppo per il sostegno all’Islam e ai musulmani), lo stesso gruppo che tiene in ostaggio Suor Gloria da 4 anni e 6 mesi.
Durante i 5 mesi che abbiamo vissuto insieme, suor Gloria ha condiviso con me tutto quello che aveva.
Suor Gloria è una grande donna, profondamente altruista e mi rattrista sapere che è proprio questa caratteristica che l’ha portata in questo inferno.
Ha dedicato la sua vita ad aiutare gli altri, andando in paesi poveri e pericolosi per essere di sostegno alle donne e per curare la salute di bambini piccoli che probabilmente non sarebbero sopravvissuti senza questa benevolenza.
Suor Gloria ha sempre mantenuto la fede in Dio.
Stava lavorando in un orfanotrofio quando un gruppo di ribelli ha fatto irruzione chiedendo soldi. Purtroppo le donne che vi lavoravano non avevano quello che i terroristi cercavano, vivendo con quasi niente.
Temendo che gli aggressori facessero del male alle sue compagne, ha supplicato i banditi di scegliere lei, se volevano fare del male a una di loro, perché era la più vecchia delle quattro.
L’hanno ascoltata, e sono fuggiti dall’orfanotrofio portandola con loro, dirigendosi nel deserto sulle loro moto.
Un viaggio che è durato diversi giorni e che la segnerà per sempre.
Suor Gloria è profondamente colpita da una sindrome da stress post-traumatico, ed è oramai sola.
La sofferenza che prova è grande, anche se rimane forte e non perde la speranza. Mantiene la sua fede nella vita, in Dio, nell’umanità.
Per questo voglio condividere con voi oggi la storia di Suor Gloria Cecilia Narvaez, affinché l’umanità possa pensare a lei e portarla nel suo cuore, come io la porto nel mio.
Cosa possiamo fare tutti insieme per aiutarla?”
Edith Blais
Edith Blais, canadese di 36 anni, il 16 dicembre 2018 è stata rapita assieme Luca Tacchetto dagli estremisti islamici in Burkina Faso. Il 12 marzo 2020 i due sono riusciti a fuggire dalla prigionia e a tornare liberi.
Suor Gloria, religiosa colombiana delle Francescane di Maria Immacolata, dal 7 febbraio 2017 è prigioniera di un gruppo jihadista che opera nel Sahel. Insieme a lei altri 7 ostaggi, di varie nazionalità, aspettano la liberazione.
Foto di Edith con il suo libro: journaldemontreal.com