Mons. Laurent Djalwana Lompo. E’ questo il nome del nuovo arcivescovo di Niamey, che succede a Mons. Michel Cartatéguy (SMA), alla guida della dell’aricidiocesi nigerina. Mons Laurnent è il primo vescovo di origine nigerina dalla fondazione della chiesa nel paese agli inizi del ‘900.
Nella sua omelia, il cardinal Philippe Ouedraogo, arcivescovo di Ouagadougou (Burkina Faso), ha salutato mons. Cartatéguy, ringraziandolo per gli sforzi fatti nella sua carica di pastore della chiesa di Niamey e servitore del Niger. Alle sue parole si sono aggiunte quelle del nuovo eletto secondo cui Mons Cartateguy è stato capace di adattarsi ad ogni situazione, senza mai cercare i suoi interessi personali e ha vissuto con il solo scopo di compiere la missione di pastore secondo la volontà di Dio. Al nuovo vescovo sono state rivolte esortazioni perché si metta al servizio del popolo di Dio con umiltà, carità e fede, lavorando con tutte le sue forze nel campo del dialogo interreligioso, sfida principale di questa chiesa segnata dagli avvenimenti di gennaio che hanno portato alla distruzione di molte chiese a Niamey e Zinder. I temi guida dell’azione pastorale del nuovo vescovo saranno allora la riconciliazione, il dialogo e lo sviluppo, al servizio di questa chiesa perseguitata e di questo paese che è ormai da anni agli ultimi posti mondiali per l’indice di sviluppo umano. Il Cardinal Ouedrogo ha concluso con un appello a tutta la comunità cristiana, secondo le raccomandazioni di papa Francesco: “Chiesa del Niger, alzati e cammina!”