Mons. Nestor-Désiré Nongo-Aziagbia, Vescovo di Bossangoa e Presidente della Conferenza Episcopale Centrafricana (CECA), è un missionario SMA. È stato recentemente intervistato dall’Agenzia Fides.
“La Chiesa cattolica si inserisce pienamente nel contesto generale della vita socio-politica nella Repubblica Centrafricana. Ad oggi soffre l’insicurezza imperante e ha pagato un prezzo pesante per la crisi che investe tutto il paese e i cui effetti continuano a farsi sentire anche sulle strutture e sull’organizzazione delle sue comunità ecclesiali: saccheggi, atti di vandalismo, attacchi contro operatori pastorali e restrizioni all’impiego della cura pastorale portano a questa Chiesa l’esperienza della fragilità evangelica e della povertà”.
Così riferisce Mons. Nestor-Désiré Nongo-Aziagbia, parlando del prossimo Ottobre, il mese dedicato alla missione, in cui i cattolici di tutto il mondo si uniscono per sostenere e celebrare l’opera missionaria e l’evangelizzazione, celebrando la Giornata Missionaria Mondiale, prevista il 18 ottobre 2020
Dice Mons. Nestor: “Rileviamo con preoccupazione che alcuni fedeli osservano un comportamento non sempre adeguato alla fede cristiana. Alcuni non credono più a niente, né a nessuno, al punto da lasciare il loro destino nelle mani di persone senza scrupoli e non etiche che li sfruttano spudoratamente. “
Tuttavia – prosegue – la fede ci invita a individuare i segni di speranza e ad essere coinvolti nella trasformazione positiva della nostra società. Vivere contro ogni speranza, come ci invita a fare san Paolo – spiega il Presule – è un passaggio essenziale affinché i cristiani in situazioni di conflitto diventino fattori di cambiamento: essere cristiano in tali circostanze significa continuare a tenere accesa la lampada della speranza, dell’amore, del perdono e della riconciliazione.
La Chiesa cattolica in Centrafrica, nonostante le tante problematiche sociali che affronta, si sta impegnando con coraggio nella testimonianza evangelica accompagnando i fedeli nel loro cammino spirituale. “La Piattaforma delle Confessioni Religiose nella Repubblica Centrafricana (PCRC) – riporta Mons. Aziagbia – è anche il luogo in cui si esprime l’impegno della Chiesa cattolica a fianco delle comunità musulmana e protestante per la coesione sociale, il rispetto per gli altri e la fratellanza universale”.
Per quanto riguarda il mese dell’Ottobre missionario, la Direzione nazionale delle Pontificie Opere Missionarie ha già stabilito un programma di appuntamenti che si svolgeranno nelle varie diocesi dislocate a livello nazionale.
“A partire da ottobre 2020 – riferisce Mons. Nestor – partirà un’attività di intrattenimento radiofonico; di produzione di quaderni di animazione; una campagna di preghiera per le missioni e la produzione di un video sul tema del messaggio del Santo Padre per la Giornata Missionaria Mondiale di quest’anno: “Eccomi, manda me” (Is 6,8).
Continua il vescovo: “Questo tempo speciale dedicato al mondo missionario – conclude – rappresenta sempre un’occasione importante per ricordare a tutti i fedeli di rinnovare i loro impegni battesimali nell’annuncio del Regno di Dio”.
Da Agenzia Fides
Foto: vaticannews; flickr CC –Caritas Internationalis
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