Cari Amici,

abbiamo pensato di prepararci insieme al santo Natale con alcuni spunti dei nostri missionari in Angola.

Ogni domenica di Avvento condivideremo una riflessione di P. Luigino Frattin o di P. Angelo Besenzoni, su due beni preziosi da non dare mai per scontati: la luce e l’acqua, espressioni della nostra fede e della nostra esistenza. 

I missionari vivono la missione, però, anche dal punto di vista materiale, con la difficile sfida di affrontare la mancanza di energia elettrica di acqua potabile.

Proprio per questo, in occasione del Natale abbiamo deciso di chiedere un sostegno per il progetto della Fondazione SMA Solidale per l’installazione dei pannelli solari nel villaggio di Nambuangongo (Angola), immerso nella foresta, dove vivono circa 60.000 abitanti.

Pannelli solari, luce, sole… questo progetto richiama la presenza di Gesù come simbolo del sole nascente nella nostra vita, come luce nuova che ritorna ad illuminare le nostre esistenze. Accogliere il Bambino che nasce per la nostra salvezza è dare luce ed energia sempre nuova alla nostra vita. Accogliere questa nuova Vita, che nasce nell’umilità di una mangiatoia, in un ambiente povero come la missione in Angola, è la chiave per aprire i nostri occhi ed il nostro cuore a vivere nella luce di Dio.

Io sono la Luce del mondo“, dice il Signore; “chi segue me avrà la luce della vita” (GV 8,12).


P. Luigino, parroco a Kikolo, ci parla della situazione estremamente complessa nel villaggio di Nanbuangongo, immerso nella foresta: mancano luce, acqua potabile, generi di prima necessità e medicinali.

Per Natale la Fondazione SMA Solidale propone un progetto di luce per donare energia elettrica a questa missione. SCOPRI TUTTO SUL PROGETTO

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