Vi proponiamo anche per questo settembre una serie di articoli e contributi, che toccano diversi paesi dell’Africa, oltre che il tema dei migranti, dell’ambiente e delle risorse.
Vi segnaliamo in particolare le deficienze del sistema scolastico della Nigeria che ne fanno il paese con il maggior abbandono scolastico del mondo, e le incertezze e i timori con cui la popolazione della Guinea Bissau si prepara alle elezioni presidenziali.
Per l’Africa Centrale, ritorniamo su conflitti civili in Sud Sudan, in cui una fragile tregua permette la ripresa della vita civile, e in Camerun, dove il governo rifiuta il dialogo con i separatisti delle regioni anglofone.
In Somalia la Caritas offre assistenza a tutti, senza distinzione di religione o etnia, e sfida l’insicurezza di un’anarchia che è arrivata al 27° anno. E segnaliamo anche un’analisi politica del regime dai toni sempre più autoritari di Magufuli in Tanzania.
Nella sezione Migranti, un articolo di Irin svela i segreti dell’etnia libica dei Tebu, da cui provengono i trafficanti di migranti sub-sahariani. E in quella delle Risorse Naturali, i progetti dell’ENI in Mozambico, e le nuove discussioni sui diamanti di sangue.
Queste e altre segnlazioni nella nostra pagina di Giustizia, Pace, Integrità del Creato
Foto: Scuola della Nigeria, da Wikipedia