A luglio un gruppo di ragazzi della Diocesi di Padova, tramite Viaggiare per Condividere, ha vissuto un’esperienza indimenticabile, sperimentando le bellezze della Missione in Costa d’Avorio, guidati da Padre Dario Dozio.

Alla festa SMA-NSA di Feriole appena conclusa, abbiamo avuto il piacere di ascoltare le loro testimonianze: un ragazzo e tre ragazze ventenni ci hanno aperto gli occhi su cosa significhi entrare in contatto con un popolo e tradizioni diverse dalle nostre.

Uno dei passaggi più significativi della loro testimonianza e del loro viaggio credo sia stato quando si sono soffermati sull’accoglienza e sull’apertura che sono stati riservati loro. In ogni luogo in cui si sono fermati, ognuno ha aperto la propria casa e condiviso le proprie cose con loro, con felicità, facendo loro una gran festa e trattandoli come dei veri e propri ospiti d’onore. Il tutto in una semplicità materiale disarmante.

Dal racconto di questi ragazzi ho percepito una forte gratitudine per quello che hanno vissuto e visto, e mi rimane addosso un senso di domanda sul fatto che le persone che hanno incontrato vivono, apparentemente, in maniera molto profonda e felice, nonostante le condizioni al contorno più difficili delle nostre…come si può vivere così?

Gianluca Tardivelli

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