Masande Ngcali Ntshanga è nato nel 1986 in Sudafrica, nell’ex Bantustan (il territorio creato durante il regime razzista dell’apartheid per i soli neri sudafricani) ora East London. Si è laureato presso l’Università di Città del Capo, dove ha conseguito un master in scrittura creativa della Mellon Mays Foundation. Ntshanga ha vinto il PEN International New Voices Award nel 2013 e il Betty Trask Award nel 2018.

Il suo romanzo d’esordio, Il reattivo, è stato pubblicato negli Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania.

In Italia è uscito nel 2017 per Pidgin Edizioni:

Un romanzo lirico e destabilizzante sull’attesa, la fuga e l’incapacità di reagire, in cui la realtà presente di Lindanathi, positivo all’HIV, sfuma tra i fumi dell’incoscienza e di un’afosa Città del Capo nei ricordi dell’infanzia e del recente passato. Tormentato dalla morte del fratello minore, della quale si sente responsabile, Lindanathi si è allontanato dalla famiglia, sostituita dalla costante compagnia degli amici Ruan e Cecelia.

I tre ragazzi arrotondano la paga dei loro lavori rivendendo farmaci anti-retrovirali e dedicano il resto del tempo ad alterare le proprie coscienze. Ma la comparsa di un facoltoso uomo mascherato segna un punto di svolta nell’immobilità perpetua dei tre ragazzi, trascinati in un’esperienza che costringe loro a guardarsi dentro e ad affrontare i propri spettri”.

Triangulum, il suo secondo romanzo, è stato pubblicato nel 2023 sempre da Pidgin Edizioni nella nuova collana Mangrovie, per la traduzione di Stefano Pirone.

Un romanzo tra autobiografia e afro- futurismo:

“Inizia in un futuro non troppo lontano. Siamo negli anni ‘40 di questo secolo e la dottoressa Naomi Buthelezi, docente universitaria di scrittura creativa e scrittrice di fantascienza, spiega di aver ricevuto l’incarico di visionare e analizzare dei materiali che annunciano la fine del mondo nel 2050. Un pacco anonimo, contenente delle registrazioni audio e due manoscritti di una fonte anonima femminile, è infatti stato consegnato all’Agenzia Spaziale Nazionale Sudafricana (SANSA). L’obiettivo dell’indagine della dott.ssa Buthelezi, insieme al presidente e direttore della SANSA il dottor Hessler, è quello di discernere quanto ci sia di fantastico e quanto di reale.

Ciò che apparentemente potrebbe apparire un’opera di fantasia, ha predetto un attacco eco-terroristico sulla montagna della Tavola a Cape Town da poco verificatosi, descrivendo con dovizia di particolari dove e come furono installate le cariche esplosive nel 2026, e non può quindi essere ignorata”. Triangulum è stato recentemente nominato per il Nommo Award nella categoria miglior romanzo di fantascienza del continente africano, con la seguente motivazione:Ntshanga crea una parabola fantascientifica afro-futurista attraverso la quale possiamo decodificare l’ancestrale. Masande Ntshanga è riuscito a costruire un ingranaggio complesso che rompe i confini tra i generi, attraversando la fantascienza afrofuturistica, la distopia, il romanzo di spionaggio, il mistero e, da una certa angolatura, l’autofiction”.

Attualmente Masande Ntshanga insegna Scrittura Creativa presso la Wits University di Johannesburg.

A cura di Maria Ludovica Piombino
Biblioteca africana Borghero