Le ordinazioni diaconali e sacerdotali nella casa Provinciale SMA della Costa d’Avorio.
Giorno storico il 4 luglio 2020: la nuova chiesa, costruita accanto alla casa provinciale SMA della Costa d’Avorio nella periferia di Abidjan, ha accolto la prima cerimonia di ordinazioni sacerodatali di seminaristi SMA, alcuni dei quali sono stati sostenuti da una Borsa di Studio, offerta da un benefattore italiano.
La chiesa, non ancora del tutto ultimata, ma da mesi utilizzata per le celebrazioni domenicali con i cristiani del quartiere, è dedicata a Nostra Signora degli Apostoli. La quale ha però già promesso che, quando mons. de Brésillac, fondatore della SMA, sarà proclamato santo, gli cederà volentieri il titolo!
Ci parla di questo evento p. Leopoldo Molena, che da qualche mese è superiore del seminario SMA di Ebimpé, dove i nuovi ordinati hanno fatto i loro studi teologici.
Una cerimonia un po’ intima, dato che le norme anti covid-19 concedono la presenza di soli 50 fedeli nelle cerimonie religiose al chiuso.
P. Leopoldo ci ha inviato i poster che trovi qui sotto, in cui puoi vedere le foto, i nomi e le provenienze dei neo-sacerdoti e neo-diaconi.
Sono 5 i nuovi preti, da 3 Paesi diversi: Liberia, Nigeria e Costa d’Avorio. Di essi, 4 hanno passato l’ultimo anno nel Seminario SMA di Ebimpé, mentre uno ha fatto un’esperienza di diaconato nella casa SMA di Winneba, in Ghana, come formatore.
Invece i neo-diaconi sono 6, da 4 Paesi diversi: Togo, Ghana, Benin e India.
L’ordinante è stato mons. Bruno Essoh Yedoh, vescovo della diocesi Bondoukou, nord-est della Costa d’Avorio, nella quale hanno operato in passato molti padri SMA italiani. Due nei nuovi preti SMA sono originari della sua diocesi.
Nella sua omelia mons. Yedoh ha esortato i nuovi ordinati a non avere paura delle situazioni difficili che incontreranno nel loro ministero nel mondo di oggi: Gesù Cristo ha vinto il mondo! Essi dovranno essere strumenti di riconciliazione, imitando Gesù che ha sacrificato la sua vita per il bene dell’umanità, amministrando i sacramenti con coraggio e serietà.
Ora, ci scrive p. Leopoldo, c’è il problema di partire per le vacanze: molti voli con i Paesi da cui provengono i giovani sono ancora sospesi, sempre a causa del covid. Inoltre là dove si viaggia, i prezzi del biglietto sono raddoppiati. E pure i viaggi all’interno della Costa d’Avorio richiedono permessi speciali e molte limitazioni.
La gioia è grande di poter andare a festeggiare con la famiglia nella propria comunità e nel proprio Paese di residenza, ma ci vorrà dunque ancora una piccola dose di pazienza….
Vuoi sostenere anche tu un seminarista con una Borsa di Studio?
Scrivi a: procura@missioni-africane.it ; oppure telefona allo 010 30 70 11 chiedendo di p. Luigi Alberti.
I nuovi sacerdoti:
I nuovi diaconi:
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