Una visita di famiglia, a cui teneva davvero molto: incontrare i padri suoi confratelli della comunità SMA di Genova-Quarto, la casa madre della SMA Italiana. Non appena liberato dalla quarantena, approfittando di un passaggio del suo compaesano p. Martino Bonazzetti, ha passato un giorno e mezzo con noi.
Ci scuseranno gli amici di Genova, se abbiamo tenuto un po’ segreta questa visita: ma p. Gigi tornerà presto, e ci saranno varie occasioni per salutare tutte le persone che hanno sofferto, pregato, sperato con lui e per lui in questi due anni.
Una parola oggi è risuonata infinite volte: GRAZIE!
Il grazie di Gigi a tutti coloro che a Genova, Crema, in tutta Italia, e in vari parti del mondo hanno pregato per lui. E il grazie suo e nostro a Dio, che ha accolto la nostra preghiera, e ce lo ha restituito sano, salvo e santo!
Non dimentichiamo di continuare a pregare per i suoi compagni di prigionia, ancora detenuti nel nord del Mali, in particolare la suora colombiana Gloria Cecilia Argoti, che ha bisogno urgente di cure e di sostegno morale.
Le altre notizie del nostro sito su p. Gigi
La testimonianza di p. Gigi alla Veglia Missionaria nel Duomo di Crema
(tratta dal file audio, inviato da p. Gigi in quel momento confinato in casa in quarantena)