Sto lasciando definitivamente il Niger, ma in tempo di coronavirus è difficile viaggiare, e poi porto nel cuore un bagaglio molto pesante, fatto di domande e di assenze che mi lasciano perplesso.

Chi conosce la mia prossima partenza da questo Paese, dove spesso la gente mi vedeva assieme a p. Pier Luigi Maccalli, mi rivolge la domanda: “Perchè te ne vai quando p. Pier Luigi è ancora prigioniero in Africa?” 

Qualcuno aggiunge: “Aspetta un po’, e quando il nostro padre sarà liberato, faremo una grande festa e poi partirete insieme. Continuiamo a pregare: Dio è grande e a lui ci affidiamo”.

Volti di persone, immagini dei 10 anni trascorsi in questo Paese del Sahel, progetti realizzati insieme, incontri di programmazione per tante attività pastorali e umanitarie, feste vissute insieme nella goia e nella collaborazione con p. Gigi, mi ritornano continuamente nel cuore in questi giorni in cui sto lasciando fisicamente questa terra di sabbia che è entrata in ogni fessura del mio essere.

Ora la Missione è sulla croce, e la croce che si ergeva sulla collina di Bomoanga, divelta dal piedestallo e quindi ora non più visibile a chi era abituato a scorgerla da lontano, mi richiama il caro amico e confratello, che sta portandone una pesante e nascosta come lui, per violenza, nel deserto del Sahara.

Pochi ci credono, ma i semi del Vangelo trovano sempre fazzoletti di buon terreno, dove rovi e spine non possono impedire loro di germogliare e di portare frutto, anche se il seminatore sembra lontano.

Invece il seminatore è sempre vicino con la costanza e la speranza che il sudore del suo lavoro e della sua prova non siano dispersi.

Non è una sconfitta quel rapimento, avvenuto ventun mesi fa, ma il sigillo della missione che continua con il marchio della croce. E la croce della missione è sempre vittoriosa, nonostante le apparenze umane.

La preghiera che p. Gigi sta facendo, assieme alla nostra e a quella di tanti amici, sparsi nel mondo, ci dia speranza e gioia di incontrarlo presto libero, ora che sappiamo che è vivo.

Che il Signore esaudisca questa nostra supplica comunitaria.

P. Vito Girotto, SMA
da Niamey, Niger

Qui trovi tutte le notizie su p. Pier Luigi Maccalli pubblicate nel nostro sito