P. Walter Maccalli: “L’emozione di vedere e ascoltare Gigi, mio fratello”

Lunedi, all’inizio della settimana Santa, dopo la celebrazione della messa, al mattino presto, sono stato contattato dal responsabile del Centro Missionario di Crema, Enrico Fantoni. Il messaggio mi ha aperto il cuore: P. Gigi è vivo. Il giornale “Avvenire” ha pubblicato un articolo che lo attesta, con una foto recente.

È stata una sorpresa grande e potete immaginare le emozioni che ha suscitato in me: dopo un silenzio di circa 18 mesi, per la prima volta abbiamo avuto la certezza di quello che abbiamo sempre creduto e sperato. Nel mio cuore prima stupore, gioia, tante domande e poi la speranza di poterlo presto riabbracciare. Dal 17 settembre 2018 ogni volta che mi suona il telefono penso “forse hanno liberato mio fratello”, ed ora questo sembra più vicino.

Dopo qualche ora, ho poi potuto vedere il breve video di cui parlava il giornale. Ho osservato i suoi atteggiamenti, ascoltato la sua voce, con il suo inconfondibile timbro e ne ho percepito la sofferenza, per la stanchezza dovuta alla lunga prigionia. Al tempo stesso credo che fosse cosciente della possibilità che gli è stata data di alleviare le nostre sofferenze, di confortare tutti noi, certificando la sua presenza.

Certamente non sono mancate le tentazioni, momenti oscuri, gli scoraggiamenti, i dubbi. Sento però che appartengono a me e a noi tutti le parole rivolte a Paolo, che si lamentava della propria sofferenza: “Ti basta la mia grazia”. Questa Grazia ha alimentato la fede e la speranza che mi hanno sostenuto per tutti questi mesi. Molto spesso ho fatto esperienza che questa Grazia ci è stata trasmessa attraverso le preghiere e la solidarietà di tanti amici.

È una bella notizia, proprio all’inizio della Settimana Santa. Rimangono, oggi come duemila anni fa, la croce e la resurrezione, la sofferenza sopportata per amore, e la vittoria della vita nuova, la speranza per la liberazione ed il cammino nel deserto…

Per il momento continuiamo a pregare….

Colgo l’occasione per ringraziare il Vescovo Daniele, il Centro Missionario e le comunità cristiane della diocesi di Crema, per la costante fedeltà alla preghiera per la sua liberazione a quella degli altri ostaggi.

Anche noi qui a Foya, ogni giorno, nella messa, dopo la comunione lo ricordiamo con questa piccola preghiera: «Sia lodato e ringraziato in ogni momento, il Santissimo e Divinissimo Sacramento. Gesù, libera padre Pier Luigi dalla sua prigionia e riportalo a casa sano e salvo. Amen».

Santo tempo pasquale in Gesù risorto!

p. Walter Maccalli, Missione di Foya, Liberia

Nella foto: p. Gigi a destra, p. Walter a sinistra, e al centro p. Bernard Tondé

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Il vescovo di Crema, Mons. Daniele Gianotti, celebrerà una messa (a porte chiuse) per la liberazione di p. Gigi venerdì 17 aprile alle 20.30 a Crema, nel Santuario delle Grazie.