Padre Paul-Marie Amegashie nacque il 12 giugno 1966 a Léopoldville (RDC). Il suo primo giuramento di adesione alla SMA avvenne nel mese di giugno del 1995, a Calavi (Benin). Il 1° luglio 2000 fu celebrata l’ordinazione sacerdotale a Nyékonakpoe (Togo). P. Paul-Marie Amegashie si è spento a Kovié il 2 settembre 2024, all’età di 58 anni.
Di seguito un ricordo della Comunità SMA del Togo, a cui noi ci uniamo.
“Sii missionario dal profondo del tuo cuore, non trascurare nessun dettaglio nel tuo servizio a Dio, afferralo ogni occasione per annunciare la Buona Novella e per favorire la formazione del clero locale”, queste sono le indicazioni di Mons. Melchior de Marion-Brésillac che tu, P. Paul-Marie Amegashie, hai così bene accolto nel tuo cuore e hai vissuto nel corso della tua vita. Eccoti alla fine del tuo pellegrinaggio su questa terra, pronto per entrare nella gioia del tuo Maestro che hai servito completamente cercando di accordare la tua vita alla Sua. Ma è così difficile per noi vederti andare via e facciamo ancora fatica a crederlo che ci abbandoni così presto, lasciando i nostri cuori tremanti di tristezza e dolore. Noi siamo distrutti nell’apprendere della tua scomparsa. Per sempre rimarrai nei nostri cuori.
Padre Paul-Marie Amegashie, in qualità di apostolo e testimone di Gesù Cristo, tu hai portato a termine il tuo cammino e ci mancano le parole per esprimere con precisione ciò che eri tra di noi. Possiamo riassumere così la tua vita: missionario instancabile e devoto, umile, semplice, comprensivo, caritatevole, generoso; grande predicatore, visionario e fine costruttore, uomo di preghiera.
Sì, padre Paul-Marie, sei stato un missionario instancabile e devoto, tenace, vigoroso, impavido e perseverante! Ti sei sforzato di vivere perfettamente la vocazione missionaria della SMA testimoniando con le parole e con la vita il Vangelo di Gesù Cristo. Mai inattivo, tu eri sempre pronto a servire Cristo coi tuoi fratelli e con le tue sorelle quanto tu potevi. Anche nella malattia, a malapena ti riposavi. Subito in piedi, subito al lavoro. Sempre laborioso, tu rimani per noi un testimone vivente, un modello della tua impareggiabile passione per il lavoro ben fatto.
Servo umile, semplice e cordiale: questo potranno testimoniarlo tutti coloro che ti hanno conosciuto. La semplicità come stile di vita della Società delle Missioni Africane, tu l’hai vissuta così bene.
Eri vicino a tutti, grandi e piccoli, poveri o ricchi, spesso divertente ma serio, rigoroso quando necessario.
Caritatevole e generoso: la tua generosità era grande e la tua carità si è fatta veramente inventiva. Sei sempre stato in grado di donare senza aspettarti nulla in cambio e nessuno di quanti ti conoscono possono dire il contrario.
Altruista e premuroso, avevi un cuore enorme, ti preoccupavi sempre degli altri, anche se questo significava dimenticare te stesso. La tua sollecitudine era illimitata e condividevi sempre tutto con tutti.
Grande predicatore: quanti cristiani, comunità religiose, case di formazione religiosa non hanno tratto beneficiato dei tuoi ritiri, ricordi o insegnamenti che hai sempre saputo donare ovunque con saggezza? Molti di noi, infatti, sono stati attratti dalla fonte delle tue parole, così istruttive e costruttive.
Visionario e fine costruttore: Padre Paul, non si può negare che non esiste alcun luogo in cui eri in missione dove emergevi per le tue vedute a lungo termine e per il tuo carattere fuori dal comune. Per Dio, hai costruito tanti edifici e tutte le tue opere qui sulla terra saranno per noi ricordi. Siamo certi che d’ora in poi è Dio ad accoglierti nella sua casa.
Come ci dice san Paolo nella seconda lettera ai Corinzi:
«[…] riceveremo da Dio un’abitazione, una dimora non costruita da mani d’uomo, eterna, nei cieli » (2 Corinzi 5,1). Possa questo Dio per il quale hai sacrificato la tua vita accoglierti nella sua casa.
Uomo di preghiera: non possiamo guardare indietro alla tua vita senza esserne catturati per il tuo amore verso la preghiera. Se ti dedicavi tanto alla costruzione di chiese, grotte e santuari, è anche per il tuo incontro con Dio attraverso la preghiera; ti rallegrarvi al fine di compiere al meglio la sua opera che Egli ti aveva affidato.
P. Paul, chiamato affettuosamente “Paulvi”, riempiremo pagine se dovessimo dire tutto riguardo alla tua vita, talmente è piena, ma ci fermiamo con queste poche parole. Te ne vai troppo presto e ci mancherai moltissimo.
La tua famiglia, la Società delle Missioni Africane, la Chiesa del Togo e tutta la Chiesa piangono per te.
Tuttavia, al di là del dolore che la tua dipartita ci crea, i nostri cuori nella fede si nutrono della speranza di rivederti e di celebrare con te la Pasqua eterna per la quale ci hai preceduto.
Che le nostre preghiere unite alle tue buone opere ti accompagnino.
A Dio Padre Paolo. Riposa in pace!