Pubblichiamo questa testimonianza di Gian Luca Tardivelli, che ha organizzato alcune Giornate Missionarie in favore della SMA grazie alla collaborazione di Don Michele Cavallero e Don Matteo Pescetto, rispettivamente di S. Teresa del Bambin Gesù e di S. Pio X, entrambe a Genova.

Nelle scorse settimane ho avuto il dono di partecipare, come organizzatore, ad alcune Giornate Missionarie in favore della Società delle Missioni Africane (SMA), grazie alla disponibilità e all’apertura dei parroci Don Michele Cavallero e Don Matteo Pescetto, rispettivamente di S. Teresa del Bambin Gesù e di S. Pio X, entrambe a Genova.

Non avevo mai organizzato una Giornata Missionaria, ma fin da subito ho cercato di mettermi in gioco seguendo l’esperienza e le indicazioni chiare e precise di P. Vito Girotto, dedito al Servizio alla Missione per la Provincia italiana SMA, che mi ha guidato in ogni decisione e scelta, facilitandone l’organizzazione e la gestione.

Le Messe delle Giornate Missionarie sono state celebrate da P. Ceferino Cainelli e da P. Benjamin Yenze, che sono stati accolti nelle rispettive parrocchie in modo molto caloroso e fraterno: mi è quasi sembrato, infatti, che fossero attesi da tempo e che i sacerdoti si conoscessero da sempre, tanto erano grandi l’affetto e la riconoscenza reciproche.

I parroci hanno svolto il loro ruolo di “padroni di casa” egregiamente, ma non solo: hanno vissuto la Giornata Missionaria proprio come dono per loro stessi e per le loro comunità parrocchiali, presentando il Padre missionario ai fedeli come il volto di Gesù a cui guardare durante la Messa, perché testimone del Vangelo qui ed in terre lontane, talvolta difficili e ostili.

Molti fedeli, alla fine delle celebrazioni, si sono fermati un momento per ringraziare i Padri della loro presenza e per la loro vocazione, che va dritto al significato dell’esistenza umana: affermare Cristo come unico vero salvatore del mondo e testimoniarlo, grazie alla gioia dell’incontro cristiano, a chi non lo ha conosciuto.

Tutte le S. Messe si sono concluse con la Preghiera per l’Africa, lasciata ai fedeli, dietro un’immaginetta, come piccolo dono in ricordo della giornata.

Sono grato per l’opportunità di aver partecipato a queste Giornate Missionarie, perché ho potuto constatare ancora una volta con i miei occhi la bellezza dell’annuncio cristiano in uno spirito di semplicità e gioia.

Gian Luca Tardivelli