Padre Renzo Mandirola ha pubblicato con successo un nuovo importante libro su P. Francesco Borghero, primo missionario italiano della SMA, e fondatore delle chiese del Benin e della Nigeria.
Questo ampio volume, di circa 800 pagine, dal titolo Écrits D’Afrique: Lettres, Relations et Documents (1861-1865) raccoglie gli scritti di P. Borghero del periodo trascorso in Africa dal 1861 al 1865, fornendo ai ricercatori preziosi documenti di prima mano su vari paesi dell’Africa occidentale e sulle sfide affrontate da un nascente istituto missionario.
“Sono felice di essere riuscito a pubblicare questo importante volume”, ha dichiarato padre Mandirola.
Padre Francesco Borghero (1830-1892), membro della Società delle Missioni Africane, svolse un ruolo cruciale nell’introdurre la Chiesa cattolica nel vasto Vicariato del Dahomey. I suoi numerosi viaggi e la dedizione alla sua missione, dal fiume Volta in Ghana al fiume Niger in Nigeria, gettarono le basi della Chiesa in questa vasta regione.
Alla sua morte, i suoi contributi furono elogiati negli Annali della Propagazione della Fede per i loro resoconti dettagliati e sinceri del suo apostolato sulla Costa degli Schiavi e nel Dahomey, fungendo da fonti primarie per studiosi e pubblicisti in Francia, Italia e Inghilterra.
Le numerose lettere, relazioni e altri documenti di padre Borghero forniscono ricche informazioni sulla sua vita e sulla sua opera. Descrivono i suoi faticosi viaggi, i suoi incontri con popoli diversi e la complessità dei suoi rapporti con le autorità politiche e religiose locali.
I suoi scritti raccontano anche le sue sfide con le potenze coloniali europee emergenti nel Golfo di Guinea, i suoi progetti di costruzione, le frequenti malattie e le morti tra i suoi confratelli, nonché i suoi metodi missionari, che mettevano l’accento sui principi evangelici attraverso la cura dei malati e l’educazione dei bambini.
Le sue riflessioni e domande sincere fanno luce sui suoi sforzi per esplorare la nuova realtà e per rispondere alle sfide che stava affrontando.
Questa pubblicazione rappresenta un prezioso contributo alla ricerca storica, facendo luce sui primi sforzi missionari nell’Africa occidentale e sull’eredità duratura di padre Francesco Borghero.